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Furto aggravato e ricettazione: in due nei guai

Furti nell'Allto orvietano. I  fatti contestati risalgono a circa quattro mesi fa. Quando, dall'auto di proprietà parcheggiata nei pressi della propria abitazione alle porte di Monteleone di Orvieto, alla donna erano stati sottratti svariati attrezzi agricoli insieme al telefono cellulare 

FABRO - Furto aggravato e ricettazione: finiscono nei guai due rumeni residenti a Fabro. A.N. di 23 anni è stato identificato dai carabinieri della locale stazione come l'autore di un furto, avvenuto durante lo scorso mese di maggio, ai danni di una donna del paese dell'Alto Orvietano. Il giovane è risultato poi già noto alle forze dell'ordine per reati, commessi in precedenza, contro il patrimonio.

I fatti contestati risalgono a circa quattro mesi fa. Quando, dall'auto di proprietà parcheggiata nei pressi della propria abitazione alle porte di Monteleone di Orvieto, alla donna erano stati sottratti svariati attrezzi agricoli insieme al telefono cellulare. Immediatamente scattò la denuncia da parte della donna e le relative indagini dei carabinieri di Fabro. A seguito delle indagini degli inquirenti, è stato rinvenuto anche il cellulare della donna. Il rumeno - contro il quale è stata spiccata denuncia per furto aggravato -  l'aveva ceduto ad un connazionale di 24 anni,  anch'egli residente a Fabro. Il giovane - un operaio, senza predenti con la giustizia, le cui iniziali rispondono a P.I. - si ritrova ora con una denuncia, dei militari di Fabro, per ricettazione.

E sempre per furto è stato denunciato nel tardo pomeriggio di giovedì scorso un moldavo di 28 anni che dal controllo dei documenti è risultato poi essere senza fissa dimora. Nello stesso pomeriggio l'extracomunitario aveva trafugato una bicicletta ad un orvietano dello Scalo che ne aveva subito denunciato il furto. L'uomo se l'è vista recapitare in serata a seguito dei riscontri prontamente effettuati dai carabinieri di viale Primo Maggio. (s.t.)

Pubblicato il: 01/10/2004

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