Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Nuove denunce a Fabro per manodopera clandestina

A finire nei guai sono stati un imprenditore edile, di Fabro e tre rumeni sprovvisti di regolare permesso di soggiorno che lavoravano alle sue dipendenze

Cronaca

(s.t.) Mette nel sacco nuove denunce il servizio coordinato dai Carabinieri di Orvieto contro lo sfruttamento della manodopera clandestina. Le ultime in ordine di tempo sono quelle della giornata di martedì scorso quando a finire nei guai sono stati un imprenditore edile, di Fabro e tre rumeni sprovvisti di regolare permesso di soggiorno che lavoravano alle sue dipendenze.

L'imprenditore cinquantenne, di origini romane -  le cui iniziali rispondono a R.S. - è stato sottoposto ad un controllo da parte dei militari della stazione di Ficulle, dai quali è partita immediatamente la denuncia. Nel cantiere edile alle porte di Fabro - di cui è titolare - sono stati trovati a lavorare -  sprovvisti di regolari documenti - L.D. di 54 anni, D.P.C. di 30 e S.N.A di 20. Tutti rumeni e domiciliati a Roma e non in regola con i permessi di soggiorno. I clandestini sono stati segnalati alla Prefettura di Terni per i provvedimenti del caso. Nell'ambito della stessa operazione l'Arma di Fabro ha denunciato un quarto rumeno, stavolta per ricettazione.

Si tratta di un ventenne le cui iniziali rispondo a A.M., senza fissa dimora. Il giovane è stato"pizzicato" in sella ad un Si Piaggio 50 che, da un rapido controllo subito effettuato dai militari, è presto risultato rubato. Il ciclomotore è tornato al legittimo proprietario. Una signora di Città della Pieve che circa un mese fa ne aveva denunciato il furto. La stessa operazione aveva portato appena qualche giorno fa alla denuncia di un imprenditore edile di Allerona e alla relativa espulsione di due moldavi che furono riaccompagnati immediatamente alla frontiera. 

Pubblicato il: 15/09/2004

Torna alle notizie...