Cinque in piazza, Leoni porta a porta.

di Stefania Tomba

Cinque in piazza, Leoni porta a porta.

È dietro l'angolo ormai l'inizio della campagna elettorale e la lista "Alla luce del sole" spara le prime cartucce con un candidato sindaco che decide di distribuire a mano la bozza di programma elettorale, anche per farsi conoscere meglio dai cittadini visto che castelgiorgese non è.

E con i 'fuochi d'artificio' del comizio del 'Barbiere' previsti per la serata di sabato.

Artemio Cinque promette un discorso "senza peli sulla lingua", com'è d'altra parte nel suo stile, nel quale presenterà "il rendiconto di 5 anni passati a tirare sassi nello stagno dell'amministrazione comunale", proprio a rivendicare il "ruolo di unico, vero consigliere di minoranza e dunque di opposizione".

Sono ancora aperte le trattative con il coordinatore locale di FI, Sordini, anche se c'è già chi sarebbe pronto a giurare che la lista degli azzurri è già pronta in qualche cassetto.

Intorno a Leoni, per adesso, i consensi ufficiali del suo partito, compreso ormai il presidente del circolo Menichetti subentrato a Silvi dopo il commissariamento, dell'UDC e di alcuni iscritti a FI tra cui Francesco Pepe ed Enzo Prudenzi.

Intanto, in attesa che i giochi siano chiusi e le alleanze definitivamente siglate, il consigliere orvietano di An, presto dimissionario, pensa a idee e progetti per la cittadina 'd'adozione', ispirato da "un ideale - sottolinea Leoni - che concepisce la politica come opportunità per fare del bene".

Una democrazia diretta che avvicini il cittadino e l'amministrazione, nuovi servizi per l'assistenza sociale e sanitaria, un laboratorio per il gruppo teatrale, la riqualifica del verde e dell'arredo urbano e, perché no, una pista per gare nazionali di kart…

Intanto il centrosinistra rende noto di essere più compatto di quanto taluni vorrebbero.

In particolare il presidente dello Sdi, Roberto Morucci smentisce seccamente le parole di Oriano Ricci, presidente del Nuovo Psi dell'Orvietano che "si è arrogato impropriamente il diritto di accoppiare il suo partito e lo Sdi in un unanime giudizio negativo sulla candidatura di Pier Luigi Peparello" e al contrario ribadisce che "lo Sdi di Castel Giorgio è pienamente d'accordo con la suddetta candidatura e, in linea con la sempre dimostrata correttezza, la sosterrà appieno".