Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Boom di presenze sulla Rupe nel lungo week end pasquale.

La colonnina di mercurio non ha scoraggiato quanti hanno scelto la città di Orvieto per scartare l'uovo di cioccolato.

Società

di Stefania Tomba

Boom di presenze sulla Rupe nel lungo week end pasquale.

Un assaggio promettente per il futuro della stagione turistica visto che quest'anno la Pasqua è arrivata ad inizio aprile e con un tempo decisamente incerto.

La colonnina di mercurio non ha, però, scoraggiato quanti hanno scelto la città di Orvieto per scartare l'uovo di cioccolato.

Le prime sorprese sono arrivate sin dalla giornata di venerdì che ha fatto registrare una prima impennata del traffico al casello autostradale con 3.500 vetture in uscita.

Ma gli arrivi più consistenti sono stati quelli del sabato santo e della giornata di Pasqua quando, complessivamente, Orvieto è stata letteralmente invasa da circa 10.000 vetture.

Congestionato il traffico dello scalo, dove la coda di uscita al casello si è più di una volta congiunta con quella in entrata sulla rotatoria.

Risultato: due chilometri, tempo di percorrenza 35-40 minuti, con robusto dispiegamento di forze dell'ordine per agevolare lo smaltimento del traffico e gestire al meglio la pazienza - notoriamente poca - degli automobilisti.

Tantissimi i camperisti, che ormai sembrano essere la stragrande maggioranza di colori i quali fanno vacanze nei periodi brevi e per i quali quest'anno è entrato in funzione anche lo spazio attrezzato vicino al parcheggio della funicolare.

A gonfie vele gli agriturismi dove le prenotazioni hanno fatto registrare il tutto esaurito già dalla settimana precedente alle festività pasquali.

La formula della vacanza a diretto contatto con la natura, a base di cibi genuini conferma l'altissimo gradimento, come ormai già da qualche anno a questa parte.

Ma anche gli alberghi del centro, pur non avendo beneficiato delle prenotazioni, erano quasi tutti al completo grazie all'impennata delle partenze dell'ultima ora.

La presenza di molti turisti si è notata soprattutto in centro.

Motociclisti, gruppi, famiglie e giovani la facevano da padrone nella giornata di domenica, dove, seduti ai tavoli dei bar, hanno pure potuto godere di qualche timido raggio di sole in attesa di andare per mostre e musei.

Non così per Pasquetta.

Una pioggia incessante ha determinato il rientro anticipato di molti, pur continuando a far registrare tantissimi arrivi per la tradizionale scampagnata del lunedì dell'Angelo che il meteo ha trasformato in interminabili sedute a tavola, per la gioia dei ristoratori.

Pubblicato il: 13/04/2004

Torna alle notizie...