Rifiuti dalla Campania, Cimicchi non dice tutta la verità

di Simona Coccimiglio

Si infuoca sulla Rupe la polemica delle ecoballe in arrivo ad Orvieto dalla Campania.

Conticelli torna a parlare della spinosa questione da cui l'imminente campagna elettorale è destinata a trarre nuova linfa vitale.

Cimicchi ha cercato in termini molto ambigui di fornire rassicurazioni sull'emergenza Campania - ha spiegato il promotore di"Leonia", il neonato comitato cittadino contro i rifiuti - ma non ha detto tutta la verità.

Non posso accusarlo di aver detto delle bugie ma certamente sono in grado di affermare che proprio il sindaco non abbia contribuito a far capire ai cittadini come stanno veramente le cose.

L'emergenza rifiuti ad Orvieto c'è e il Comune la sta in realtà già affrontando, non tanto o non solo per fronteggiare la situazione difficilissima in cui si trova la Campania ma per consolidare un bacino extraregionale.

Ha fatto comodo al Comune portare questi ingenti quantitativi ad Orvieto per risanare il suo bilancio e avvantaggiare la stessa Sao".

Conticelli continua ad attaccare la politica ambientale dell'Amministrazione e chiede di ritornare a gestire la discarica senza metterla a disposizione delle altre regioni.

In base all'accordo vigente del 2003 i rifiuti dalla Campania sono arrivati in quantità ingente. 73.000 mila tonnellate, pari all'incirca alla produzione dell'intero bacino provinciale per un anno.

Una situazione insostenibile che serve a garantire un bilancio che altrimenti salterebbe.

Cimicchi sbaglia a privilegiare una gestione non lungimirante della discarica, non determinando alcun livello di occupazione e non attuando alcuna politica ambientale reclamata più volte dalla comunità orvietana ".

Lo scontro tra il capogruppo in consiglio comunale dei Democratici e l'attuale Amministrazione si fa ogni giorno più duro.

La linea portata avanti da Conticelli rischia ora di allontanarlo da quella coalizione di centrosinistra e soprattutto da quella Margherita di cui afferma di essere sempre stato uomo.

La distanza da Mocio, a quanto pare il candidato del centrosinistra alla prima poltrona di Orvieto, non è facile da accorciare e le parole di Conticelli, tutt'altro che foriere di un riavvicinamento tra i due, sembrano preannunciare la volontà di Conticelli di scendere in campo con una propria lista.

Vorrei che le mie battaglie, svolte con linearità e coerenza, costituissero un punto forte per quello che riguarda la prossima tornata elettorale.

C'è da capire e da discutere come esse possano determinare un quadro di riferimento comune con altre forze politiche".