Carta unica promuove la permanenza dei turisti sulla Rupe

Cresce il turismo di passaggio ma rimane basso l'indice di permanenza nelle strutture ricettive della città del Duomo.

Se questo dato emerge con preoccupante rilevanza, soprattutto tra gli operatori del settore, qualcosa sembra muoversi dal punto di vista della promozione turistica cittadina.

In netta crescita nel 2003 la vendita di Carta Unica, il biglietto unico di ingresso ai musei e ai monumenti della città - Torre del Moro, Orvieto Underground, Museo faina e Cappella di San Brizio - che permette di ottenere sconti in alberghi, ristoranti e negozi convenzionati.

L'incremento nelle vendite rispetto al 2002 tocca una percentuale del più 34,8% per la Carta Unica intera, del più 9,5% per quella ridotta, riservata ai gruppi turistici, agli studenti, agli over 65, ai ragazzi con più di 10 anni.

L'iniziativa lanciata nel 2001 riscuote dunque crescenti consensi fra i turisti.

L'aumento delle vendite è certo una dimostrazione evidente di come questo strumento, che consente anche di poter parcheggiare e fare acquisti in negozi convenzionati, risponda alle esigenze dei turisti, incentivandoli a fermarsi più a lungo ad Orvieto aumentando seppur in misura lieve la permanenza media dei turisti in città. (S. C.)