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Dopo la neve verso la normalità

Dopo una notte insonne la viabilità è gia tornata normale ed ora i dipendenti del Comune ed i volontari di Protezione civile sono impegnati nella pulizia del centro storico. Ieri sera il Sindaco aveva deciso anche la chiusura delle scuole. Nel comprensorio neve fino a 70 cm

Cronaca

Delle tre notti passate in piena emergenza neve, quest'ultima è stata la più lunga. Innanzitutto perchè gli uomini impegnati erano stanchi e con poche ore di sonno sulle spalle. Poi perchè in una notte gli interventi si sono ripetuti senza soluzione di continuità. Ma chi è ad Orvieto o a Ciconia oppure a Sferracavallo non può comprendere quella che è la situazione sul territorio circostante la rupe.

Sulle aree di Sugano, Canonica, Torre San Severo, Porano, Castel Viscardo e Castel Giorgio insieme alle zone che vanno verso il Monte Peglia si andava dai 25 ai 70 cm di neve. Non sembra vero. Eppure è così. Il bollettino parla chiaro

Si parte da Orvieto e sembra che non ci sia niente di particolare. Poi si saliva da Buonviaggio e sembra di passare dalla California al Nebraska. Ora, dopo una notte lunghissima, alle 11 di questa mattina la situazione si è quasi normalizzata. 20 persone di cui 10 autisti degli scuolabus (le scuole sono chiuse per ordinanza del sindaco), insieme a 10 operai del Csm stanno sistemando le strade del centro storico. Il problema infatti, dalle 2 di questa notte, è il ghiaccio. Per questo insieme ai dipendenti ci sono 6 motocarri col sale e un trattore spargisale.

Pubblicato il: 02/03/2004

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