Pioggia di multe sui pendolari, la Municipale non poteva 'fingere' di non vedere

ORVIETO - Pioggia di multe sui pendolari, la Municipale non poteva "fingere" di non vedere perché le auto in piazza della Pace ostruivano il pozzetto per lo scarico delle acque nere per i camper ed i bus turistici. L'assessore alla Viabilità Leonardo Brugiotti ribatte sull'episodio che la scorsa settimana ha visto decine di pendolari vittime di multe o rimozione di veicoli. Brugiotti nega anche i posti auto siano diminuiti con l'attivazione del ticket per i bus, anzi essi sono aumentati con i lavori di ampliamento del parcheggio effettuati nel 2011. In ogni caso, aumentati o diminuiti che siano, i posti restano scarsi per i pendolari, soprattutto per la sosta lunga di molte auto di residenti nel centro storico.

Di seguito la nota integrale diffusa dall'Amministrazione comunale.

Precisazione dell'Amministrazione Comunale a proposito delle multe nel parcheggio di Piazza della Pace.

In risposta al servizio dal titolo "Pendolari. Multe a raffica e auto rimosse dal carrattrezzi" pubblicato dalla testata on line "Orvietosì" il 20 aprile u.s. l'Amministrazione Comunale replica con una relazione del Dirigente del Settore Vigilanza e con una dichiarazione dell'Assessore ai Trasporti Leonardo Brugiotti:

"La Polizia Municipale di Orvieto - è scritto nella relazione del T.C. Mauro Vinciotti - consapevole dei sacrifici e delle difficoltà logistiche dei pendolari, da anni opera in modo da evitare di infierire su questa categoria. Mercoledì 18 aprile u.s., tuttavia, la Polizia Municipale ha ricevuto una precisa richiesta di intervento alla quale era impossibile rispondere con un diniego: quattro auto, infatti, avevano occupato completamente l'area (delimitata e segnalata) dove c'è il pozzetto per lo scarico delle acque nere per i camper ed i bus turistici, impedendo così l'utilizzo di quello che è un servizio obbligatorio da rendere all'utenza turistica. Quando un cittadino che doveva effettuare lo scarico ha chiamato la Polizia Urbana, questa non poteva  fare altro che intervenire e rimuovere quelle auto. Purtroppo lungo la corsia di uscita, in contiguità ai quattro veicoli rimossi, si trovava una fila di autovetture in sosta vietata: per il loro numero e per la loro vicinanza, era impossibile per i vigili 'fingere' di non averle viste, per cui non è rimasta loro altra scelta che procedere con la sanzione minima applicabile.

Va infine chiarito un possibile equivoco riferito a quando si parla di 'riorganizzazione degli spazi' e 'nel momento in cui ha ampliato lo spazio riservato ai pullman turistici'. In realtà lo spazio non è mai stato ampliato né riorganizzato. La recente delibera si è limitata ad istituire una tariffa per la sosta dei bus turistici in un'area che da sempre è riservata a tali mezzi. Se invece ci si voleva riferire ai lavori di ampliamento del parcheggio effettuati nel 2011, questi hanno aumentato il numero di posti auto (da circa 350 a circa 400) ma non quello dei bus".

"L'Amministrazione Comunale - afferma l'Assessore Leonardo Brugiotti - è molto attenta a verificare qualsiasi notizia, prima di dare risposta. A seguito di ciò, sulla base della precedente relazione del Dirigente della Polizia Municipale e nell'ambito della auspicabile e necessaria collaborazione - come più volte richiesto dal Sindaco - ancora una volta si riscontra che le informazioni vengono date in maniera distorta e, apparentemente, pretestuosa in quanto non opportunamente verificate. Lo sforzo dell'Amministrazione Comunale non è volto a penalizzare i cittadini di Orvieto, bensì a creare le condizioni utili migliorare la qualità dei servizi e della città tutta. Pertanto, si rinnova l'auspicio affinché anche gli organi di stampa concorrano ad informare correttamente i cittadini di qualunque evento, senza però trarne motivi per creare apprensione o un clima di inutile disagio".