'Orvieto in corsa' per favorire l'integrazione e l'inclusione sociale di soggetti con disabilità
Domenica 22 aprile manifestazione ludico sportiva per favorire l'integrazione sociale e culturale di soggetti con disabilità mentali e fisiche e far crescere la cultura dello sport per "tutti".
RVIETO - A cura dell'assessorato comuanle allo Sport e delle associazioni sportive Andromeda, Tartaruga, Majorana, Libertas Orvieto e UISP Orvieto, per l'intera giornata di domenica 22 aprile a partire dalle 9,30 e su un percorso che si snoda per le vie del centro storico si svolgerà la manifestazione "Orvieto in corsa", finalizzata alla promozione delle buone pratiche di inclusione e di integrazione sociale a favore di soggetti - adulti e minori - con disabilità fisica e psichica.
Alla manifestazione parteciperanno volontari, operatori e tecnici sportivi.
Gli appuntamenti copriranno l'intero arco della giornata.
Al mattino: la gara su un percorso di circa 9 km con partenza e arrivo in piazza Duomo per atleti da 15 anni in poi, la gara competitiva giovanile per bambini nati dal 2008 fino a 14 anni e, infine, la gara su strada non competitiva da 0 a 90 anni sul strada ed una passeggiata escursionistica guidata sul percorso ad anello intorno alla rupe con possibilità di visitare la "Grotta dei tronchi fossili" e la Madonna del Velo.
La premiazione finale si svolgerà in piazza Duomo alle ore 12,00.
Nel pomeriggio: gare di orienteering per bambini e adulti, con diverse abilità, sempre all'interno del centro storico.
Tra le finalità della manifestazione, c'è quello di sensibilizzare enti pubblici, organizzazioni regionali e la collettività intera sul tema delle disabilità mentali e fisiche, offrendo un esempio per tutti di pratiche tese a all'integrazione sociale e culturale.
Promuovere, inoltre, la cultura di attività sportive e integrate, sviluppare il sentimento della non-paura del diverso, far crescere una cultura delle attività sportive attenta agli aspetti di socialità, benessere e autonomia per "tutti". Infine, sostenere il diritto della personale disabile di vivere appieno l'essere cittadino di una comunità che gli riconosca potenzialità e risorse, dare continuità al progetto nel corso degli anni, rendendo le esperienze proposte, ripetibili e trasferibili ad altri contesti.
Il progetto "Orvieto in corsa", nasce dalla condivisione fra le varie associazioni che ne sono promotrici e partner al tempo stesso, di far emergere e valorizzare la cultura sportiva e dell'integrazione sociale che in varie forme esse perseguono sul territorio, attraverso l'organizzazione - tutti insieme - di un grande evento dedicato all'attività sportiva integrata. Dedicato a chi, non ha potuto accedere allo sport.
L'attività sportiva individuale e di squadra, infatti, è una pratica che persegue la promozione della salute psicofisica e sociale e costruisce una modalità per l'esercizio dei diritti di cittadinanza offrendo opportunità per costruire reti di relazioni, aggregazioni e solidarietà. Garantisce cioè significative possibilità di partecipazione per tutti.
L'iniziativa che ha valenza culturale, sociale e sportiva è stata presentata questa mattina in Comune nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato: l'Assessore allo Sport e V. Sindaco Roberta Tardani, i rappresentanti di tutte le associazioni promotrici (Tartaruga, Andromeda, Uisp, Libertas, Gruppo escursionistico Ettore Majorana) e la responsabile dell'Ufficio Sport del Comune Carla Lodi.
Nei vari interventi è stata sottolineata l'importanza dell'evento che nasce da una collaborazione tra soggetti diversi che hanno scelto di mettersi in rete condividendo lo stesso obiettivo: una città per tutti, un giorno di divertimento che possa unire le famiglie senza precludere la partecipazione ed il divertimento ai disabili.
Da parte sua l'assessore Tardani ha sottolineato che "Orvieto in Corsa è uno degli eventi del progetto generale 'Semaforo Verde'" ed ha espresso "soddisfazione per il fatto che intorno a questo progetto si sia creata la giusta sinergia e l'impegno di tutte le aggregazioni sportive della città. Di qui l'auspicio che la giornata di domenica possa essere l'inizio di una lunga serie di attività che facciano maturare nella società orvietana il valore dell'integrazione, dell'inclusione sociale e culturale".
I dettagli della gara agonistica e non agonistica sono stati poi illustrati dal Presidente della Libertas Orvieto Carlo Moscatelli, mentre Paolo Bellocchio del Gruppo escursionistico "Majorana" ha parlato dei percorsi di orienteering. Infine, la responsabile dell'Ufficio Sport ha fornito i dettagli della passeggiata escursionistica sul percorso che si sviluppa ad anello intorno alla rupe, anch'esso inserito nelle iniziative della XIV Settimana della Cultura attualmente in corso. Il percorso prevede, infatti, un'escursione guidata con apertura straordinaria della grotta dei tronchi fossili e della Madonna del Velo.
Pubblicato il: 19/04/2012