Vuoto il 25% degli immobili della Rupe

ORVIETO - Incrementare il numero dei residenti, contestualmente abbassare l'età media e migliorare la qualità della vita dei residenti. Sono i tre obiettivi principali che si pone il "Quadro strategico di valorizzaione", il cui documento definitivo sarà presentato con un incontro partecipativo oggi alle 16 presso la sala consiliare.

Sul documento sono al lavoro da diversi anni gli architetti Rocco Olivadese (city manager, figura nata appositamente per questo progetto), Simonetta Brusca, e Monica D'Orazio. Oltre ai professionisti e ai rappresentanti comunali saranno presenti Pasquale Di Gesù responsabile del servizio Commerciale della Cro, Stefania Nardi di Italia Lavoro, i presidenti di Confesercenti e Confcommercio Sandro Gulino e Luigi Maria Manieri e il docente del liceo Artistico di Orvieto Fabrizio Boggi.

Recentemente anche Confindustria si è detta intenzionata a partecipare in maniera fattiva agli sviluppi del Qsv.

L'obiettivo è soprattutto quello di incentivare gli acquisti, le ristrutturazioni o, ad esempio, le scelte finalizzate al risparmio energetico e all'abbattimento delle barriere architettoniche. Per far questo è in atto un rapporto fra Comune e Cassa di Risparmio di Orvieto, teso a rinnovare l'impegno dell'istituto di credito a stanziare un plafond (inizialmente era di 5 milioni di euro, ma sarà molto probabilmente ridimensionato) a sostegno dei progetti in questione. Iniziativa tanto più utile se si considera su tutta la città il dato degli immobili non occupati è del 25%.

Il dato emerge dal censimento degli immobili del centro storico portato avanti nella fase preliminare del progetto.