La tragedia di Todi del Vignola ricostruita in un libro inchiesta

Il 28 aprile a Todi sarà presentato il libro di Massimo Rocchi Bilancini che ripercorrre la tragedia causata dal rogo nella mostra antiquaria nel 1982 in cui persero la vita 35 persone.

Fra pochi giorni sarà il 25 aprile. Una data carica di significati per tanti. Una data che per l'Umbria, e soprattutto per Todi, ha un ricordo in più. Trent'anni fa, infatti, il 25 aprile 1982, un rogo devastò nel centro storico tuderte il Palazzo del Vignola, facendo 35 vittime, decine di feriti, alcuni dei quali in modo permanente, e diversi miliardi di danni. La tragedia si consumò l'ultimo giorno della XV edizione della Rassegna Antiquaria. Ai funerali solenni partecipò, tanto grande fu l'ondata emotiva che colpì l'opinione pubblica nazionale, anche il Presidente della Repubblica Sandro Pertini.

Ora, a distanza di trent'anni, dopo una lunga rimozione dalla memoria, un libro ricostruisce la vicenda, con i suoi antefatti e con quel che ne è seguito, anche a livello di indagini e di processi penali e civili (l'ultima sentenza in ordine di tempo è di appena un mese fa...). Il volume che squarcia il velo è "Todi - 25 aprile 1982 - Brucia il Vignola:" e a pubblicarlo è Intermedia Edizioni, con il coordinamento editoriale di Gilberto Santucci.

Il suo autore, Massimo Rocchi Bilancini, è un trentatreenne tuderte, che ha raccolto testimonianze, contattato i famigliari delle vittime, recuperato le perizie presenti nei fascicoli processuali, trascritto le sentenze emesse nei vari ordini di giudizio. La ricostruzione è rigorosa e documentata, strutturata in tre parti: quella iniziale impostata come cronistoria; la seconda, centrale, riservata alla corposa serie di documenti disponibili; la terza di "scritti privati", una sorta di diario personale che chiude in maniera originale il volume.

"Brucia il Vignola" verrà presentato sabato 28 aprile, alle ore 17:30, presso la Sala del Consiglio dei Palazzi Comunali di Todi.