XI Congresso Nazionale del gruppo di studio di Reumatologia Pediatrica della Società Italiana di Pediatria
Dal 18 al 21 aprile al Palazzo dei congressi di Orvieto
Con il patrocinio del Comune di Orvieto / Assessorato alla Sanità, della Regione Umbria e a cura della Società Italiana di Pediatria in collaborazione con il Presidio Ospedaliero di Orvieto / U.O. Aziendale Pediatria, dal 18 al 21 aprile si terrà ad Orvieto presso il Palazzo del Popolo / Sala dei Quattrocento il XI Congresso Nazionale del gruppo di studio di Reumatologia Pediatrica che, attraverso l'intervento di un qualificato gruppo di specialisti intende affronterà le tematiche più attuali della reumatologia pediatrica.
Al congresso di rilevanza scientifica nazionale e internazionale parteciperanno circa quattrocento esperti che seguiranno le quattro sessioni dei lavori, ovvero: "Le diverse interfacce delle malattie reumatiche infantili", "Dalla pratica clinica alla ricerca scientifica", "Farmaci nuovi in reumatologia: dai trials clinici alle linee guida", "Malattie reumatiche: diagnosi difficili".
Nell'attuale momento storico caratterizzata dalla estrema carenza di risorse umane ed economiche e soprattutto instabilità per i giovani, lo scopo del congresso è quello di creare le condizioni per un confronto scientifico e clinico tra gli 'esperti' di Reumatologia Pediatrica provenienti dai diversi centri e un'interfaccia con i diversi specialisti che intervengono nella diagnosi e nel follow up.
Negli ultimi anni, infatti, l'interesse per la Reumatologia Pediatrica in Italia è sensibilmente cresciuto. La scoperta di numerose nuove malattie, ad esempio le sindromi autoinfiammatorie, dei meccanismi patogenetici e l'utilizzo dei nuovi farmaci biotecnologici, ha fatto emergere una delle branche della Pediatria che ha avuto più innovazioni sia dal punto di vista eziopatogenetico che di prognosi.
Secondo i promotori del congresso, la crescita del gruppo di studio di Reumatologia Pediatrica ha portato ad un aumento esponenziale di lavori e i trials clinici multicentrici. L'approccio diagnostico e di follow up delle malattie reumatiche infantili pertanto deve essere multidisciplinare, perché il coinvolgimento non è solo del sistema osteoarticolare ma dei vari organi e apparati e quindi una diagnosi differenziale, spesso, si pone con diverse altre malattie, da quelle infettive a quelle di pertinenza oncoematologiche, alle forme più rare come quelle metaboliche.
I bambini con malattie reumatiche diventano adolescenti e poi adulti; è importante perciò accompagnare i pazienti nelle varie età di passaggio.
Oggi in Italia ci sono molti centri di Reumatologia Pediatrica, alcuni eccellenti e altri che stanno nascendo; diventa allora fondamentale creare una collaborazione che aiuti a far crescere i piccoli centri, per dare possibilità ai pazienti di limitare i viaggi per le cure.
Per questo il congresso vuole essere un punto di incontro tra ciò che è stato finora e ciò che sarà nel complesso contesto delle cure al bambino con malattia reumatologica. Quindi, verrà data particolare attenzione ai giovani che oggi si avvicinano alla Reumatologia Pediatrica.
Uno degli obiettivi del congresso, infatti, è proprio quello di incentivare e stimolare la produzione scientifica dei giovani che si interessano di Reumatologia Pediatrica. Da qui l'istituzione di premi per i migliori lavori scientifici, casi clinici e progetti di ricerca proposti nel Gruppo di Studio SIP.
Pubblicato il: 13/04/2012