Nuvole dense sul futuro
Una nuova udienza per il prossimo 11 marzo. Sarà quella decisiva per la concessione o meno del concordato preventivo. Perplessità
Cronaca
Stamattina alle 9,30, presso il Tribunale di Orvieto, si è tenuta l'udienza per la concessione ad Itelco del concordato preventivo. La precedente udienza risale al 15 di ottobre, procrastinata al 28 gennaio per consentire all'azienda di presentare le garanzie richieste dai creditori e quindi al 5 febbraio in quanto il giudice Baglioni aveva appena assunto l'incarico.
Il commissario giudiziale incaricato dottor Frosinini ha raccolto la disponibilità al concordato di 165 sui 178 creditori votanti dell'azienda. Frosinini ha richiesto tempo ulteriore per approfondire la situazione di alcuni contenziosi riguardanti un contributo ministeriale non erogato e di contro un debito significativo nei confronti della società spagnola Abengoa, rappresentata in udienza.
Il commissario giudiziale ha anche chiesto di poter approfondire il contratto di affitto tra Itelco ed Elettrosis per determinare in modo più preciso le possibili entrate.
Non era presente Fumi per motivi di salute.
Il giudice Baglioni ha affermato che non sarà facile portare a termine la procedura concorsuale e che comunque ulteriore tempo è consentito soltanto per l'importanza occupazionale che assume Itelco per la città. La prossima udienza, definitiva, sarà il prossimo 11 marzo. In aula una delegazione dei lavoratori Itelco, sempre più preoccupati per la triste vicenda che li vede coinvolti loro malgrado.Pubblicato il: 05/02/2004