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Conferenza dei Sindaci. Formalizzata la nomina della dottoressa Teresa Manuela Urbani a direttore del distretto sanitario di Orvieto

Verso la realizzazione dei centri diurni territoriali per anziani non autosufficienti e disabili

Alla presenza del Direttore Generale dell'Asl 4 Vincenzo Panella, del Direttore Sanitario Flavia Simonetta  Pirola e del Direttore Amministrativo Roberto Filistauri si è riunita ieri presso il Comune di Orvieto la Conferenza dei Sindaci della Zona Sociale n. 12 dell'Orvietano presieduta dal Sindaco di Castelviscardo Massimo Tiracorrendo.

I lavori si sono aperti con la comunicazione della nomina del nuovo Direttore del Distretto di Orvieto da parte della Direzione Generale dell'Asl, incarico a cui è stata chiamata la D.ssa Teresa Manuela Urbani (*), nomina sui cui, in base alla normativa regionale vigente, la Conferenza dei Sindaci era chiamata ad esprimere il proprio parere.  
Dopo la presentazione da parte del Direttore Generale della D.ssa Urbani (57 anni, ginecologa, già apprezzata dirigente del consultorio familiare e da sempre impegnata nella promozione della medicina del territorio) i Sindaci hanno espresso la loro soddisfazione per la scelta di un medico che, ai requisiti tecnico-professionali, associ una puntuale conoscenza del territorio e una sperimentata capacità di relazione con i Comuni. E' stata accolta con soddisfazione, inoltre, la notizia ufficializzata sempre dal direttore generale della ASL secondo cui "per il distretto di Orvieto per l'anno in corso viene interamente riconfermato il budget del 2011". Come per i precedenti direttori di distretto, i Sindaci hanno chiesto che il nuovo direttore fornisca quanto prima un piano delle attività che vorrà realizzare durante il proprio mandato, piano che costituirà elemento di monitoraggio e valutazione della sua stessa attività.

La Conferenza dei Sindaci ha poi esaminato la questione inerente i Centri Diurni territoriali per anziani non autosufficienti e disabili, ovvero la realizzazione di centri diurni territoriali per anziani con patologie degenerative (ad esempio l'Alzheimer). 
Nello specifico, l'Assemblea dei Sindaci ha espresso parere favorevole all'istituzione dei centri diurni già previsti nel piano PRINA (piano locale per la non autosufficienza 2011) che dovranno essere autorizzati dalla Asl trattandosi di centri ad elevata integrazione socio-sanitaria per circa 25/30 posti per tutta la zona sociale dell'Orvietano, comprensivi dei 10 già autorizzati della struttura di Villanova, prendendo così in considerazione la richiesta presentata dai comuni dell'Alto Orvietano (Fabro, Ficulle, Parrano, Monteleone, Montegabbione) per la realizzazione di un secondo centro nella zona. Sull'argomento la Direzione Generale dell'Asl ha comunicato inoltre che sta lavorando alla "prospettiva di aprire nel 2012 due nuovi centri semiresidenziali per gli anziani".
La conferenza dei sindaci, ha richiesto quindi alla Asl di verificare la possibilità di realizzare un terzo centro diurno nell'area comprendente i comuni di Allerona, Castelviscardo e Castelgiorgio e contestualmente verificare la disponibilità economica dei fondi PRINA destinati a tali iniziative. Il tutto nella consapevolezza che, in base alla legge vigente, esiste una compartecipazione tra sociale e sanitario al 50%, e sulla parte sociale incide la compartecipazione dell'utenza secondo il nuovo regolamento approvato nei giorni scorsi dalla Regione dell'Umbria.

Altro tema trattato dalla Conferenza dei Sindaci è stato quello della modifica al regolamento regionale del PRINA sulla compartecipazione dell'utenza (ISEE). A proposito del quale il Responsabile Sociale di Zona Dr. Tonino Ciarlora ha informato l'Assemblea in merito alle modifiche apportate al regolamento regionale sul PRINA in particolare per quello che riguarda la compartecipazione dell'utenza al costo dei servizi, sia quelli residenziali che quelli domiciliari e semiresidenziali. L'Assemblea ha preso atto delle modifiche e ha espresso una valutazione secondo cui "la rimodulazione dell'ISEE comporta un aggravio di spese a carico dei comuni per l'erogazione del servizio".

Il Responsabile Sociale di Zona ha poi informato la Conferenza dei Sindaci in merito al trasporto scolastico degli alunni disabili frequentanti le scuole superiori. Ovvero, in attesa di chiarire la titolarità della competenze istituzionali in materia, la Regione Umbria ha comunicato che anche il costo di questo servizio potrà essere imputato ai fondi PRINA.
In analogia con tale situazione di transitorietà, il Responsabile di Zona ha poi comunicato che sempre in attesa della definitiva attribuzione delle competenze istituzionali, relativamente alla consulenza tiflopedagogica per minori disabili nelle scuole è stata fatta richiesta all'Asl di farsi carico della individuazione e messa a disposizione di un professionista i cui costi sono comunque a carico delle Zone Sociali ricadenti nel territorio di competenza della Asl 4.
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(*)
Teresa Manuela Urbani si è laureata in medicina e chirurgia all'università di Perugia nell'anno accademico 1978/79); nell'a.a. 1985/86 si è specializzata in ginecologia e ostetricia all'Università degli Studi di Siena;  nel 1990 ha svolto la formazione quadriennale di psicoterapeuta in sessuologia all'ISC di Roma.
Ha preso parte al corso di perfezionamento in direzione gestionale strutture sanitarie (2000) con la tesi "il distretto oggi, ipotesi di organizzazione" presso la Scuola di specializzazione per funzionari e dirigenti pubblici (università di Siena); dove l'anno successivo ha partecipato al corso di perfezionamento programmazione e organizzazione dei servizi sanitari con tesi finale su "organizzazione dello screening del cervicocarcinoma nella ASL 4 di Terni" (2001). Ha seguito inoltre il corso di formazione progect manager screening cervicocarcinoma (1999) e il  corso post universitario in oncologia ginecologica all'Istituto Tumori di Milano (1983).
Ha collaborato e collabora con la Regione dell'Umbria come referente della ASL 4 su numerosi progetti (screening cervicocarcinoma, attività consultoriali, protocolli gravidanza, prevenzione e contrasto violenza contro le donne, prevenzione IVG) e dal 1985 responsabile del Consultorio Familiare di Orvieto.



Pubblicato il: 31/03/2012

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