Crisi del manifatturiero: gli esiti della riunione della Commissione capigruppo con le rappresentanze sindacali unitarie dell'ex Grinta

Si è svolta ieri la riunione congiunta della I^ Commissione Consiliare / Conferenza dei capigruppo, Sindaco Antonio Concina e, per la Giunta, la vicesindaco e assessore alle Pari opportunità e formazione Roberta Tardani, con i rappresentanti dei sindacati  confederali e delle lavoratrici dell'azienda tessile ex Grinta per porre l'accento sul problema occupazionale che si sta acutizzando in questi giorni e definire una strategia comune di azioni atte a ricercare una svolta nella annosa vicenda che le vede protagoniste.

Da un lato, da circa due settimane le lavoratrici della MManifatture stanno presidiando in modo permanente lo stabilimento di Bardano per scongiurarne la chiusura, dall'altro anche sulle lavoratrici della ex Grinta incombe la scadenza della Cassa integrazione già fissata per il 31 marzo prossimo. Termine entro il quale, purtroppo, non si è concretizzato ancora il progetto di rilancio aziendale. 
A conclusione dell'incontro, ferma restando la disponibilità e volontà di affrontare complessivamente il tema della salvaguardia e rilancio del comparto manifatturiero anche nell'ambito di un Consiglio comunale aperto per il quale il sindaco Concina si è impegnato a convocare ad Orvieto l'assessore regionale allo Sviluppo economico Vincenzo Riommi, è emersa tuttavia l'urgenza di compiere atti istituzionali tesi a scongiurare anche la cessazione dell'istituto della Cassa Integrazione.  

In questo senso, il sindaco effettuerà in tempi rapidi tutti i tentativi e le verifiche del caso per far sì che la Cassa integrazione venga prorogata di altri tre mesi, tutelando la posizione delle lavoratrici della ex Grinta. 
E' stato ribadito, inoltre, l'impegno delle istituzioni locali a sollecitare la Regione Umbria nella ricerca di una soluzione definitiva anche imprenditoriale che dia nuovo slancio al tessile orvietano, come segnale per affrontare la crisi dell'attuale momento economico.

Tra i temi affrontati, la vicesindaco Tardani ha poi riferito circa gli esiti dei contatti da lei avuti in questi giorni con i referenti della formazione professionale della Regione e della Provincia relativamente alla questione che riguarda la sospensione dei corsi di riqualificazione professionale frequentati dalle lavoratrici cassintegrate. 
L'assessore Tardani ha riferito che a seguito di verifiche con la direzione della formazione professionale della Provincia di Terni si è appreso che la Regione Umbria si è impegnata a trovare la soluzione per concludere i corsi già iniziati.