Piccola grande biblioteca

di Valeria Cioccolo

Aperta da poco più di 4 anni, la biblioteca di Porano sta diventando un piccolo esempio di eccellenza del comprensorio orvietano. Nata dall'iniziativa della dottoressa Adelaide Ranchino che nel 1999 ha cominciato a inventariare e catalogare i libri già presenti e proseguita grazie alla sensibilità di Laura Ricci, assessore alla cultura del comune di Porano nell'attuale amministrazione, sempre molto attenta a promuovere iniziative simili, è"partita" grazie ad un fondo iniziale stanziato dalla Cassa di Risparmio che ha permesso l'acquisto di alcuni volumi e di un computer. Si è però notevolmente arricchita soprattutto attraverso alcune donazioni: graziosissimi e commoventi alcuni bambini che arrivano coi propri libricini per lasciarli in biblioteca, luogo che vedono come di incontro con altri coetanei, di ritrovo, di socializzazione, di gioco, ma evidentemente anche di maturazione. Tra gli altri anche la scrittrice Susanna Tamaro ha donato alla struttura, come ci spiega una delle due bibliotecarie che vi lavorano, Maria Rosa, libri di narrativa, filosofia, psicologia. La biblioteca vuole promuovere e incoraggiare l'educazione alla lettura soprattutto dei bambini che, spesso, vi si avvicinano naturalmente incuriositi percependo questo luogo, come fosse una sorta di scuola-giardino. Infatti, accanto ad assistenza mirata alla scelta dei testi più idonei, durante l'anno vengono previsti diversi laboratori. Recentemente è stata conclusa un'iniziativa che, in collaborazione con la scuola elementare, ha portato in biblioteca le prime e le seconde classi. L'obiettivo previsto era quello di riuscire a far capire fino in fondo le storie lette, farle partecipare dai ragazzi, che le hanno ricostruite componendo collage con vari materiali, lana, das, cartone. Negli anni precedenti, tra l'altro, la biblioteca si è fatta promotrice anche di iniziative che hanno portato i piccoli utenti fuori dai locali: nel luglio di due anni fa sono ad esempio stati accompagnati alla Convention della Giocoleria, che si è tenuta nella splendida cornice di Villa Paolina, dove i bambini hanno partecipato anche ad alcune iniziative promosse in collaborazione con gli artisti di strada. Anche per gli adulti sono state organizzati momenti di approfondimento, come le serate di lettura del diario di Etty Hyllesum. Vengono accolti anche studenti più grandi, che vi si recano per approfondire ricerche, trovare romanzi da leggere, consultare Internet.:"Il bacino di utenza è variegato. Tuttavia il target maggiore è sicuramente rappresentato dalle fasce più giovani, bambini e adolescenti" ci conferma Maria Rosa. Non dimentichiamo infatti che la biblioteca può considerarsi un'iniziativa pioneristica nel comune di Porano, dove non esistevano, fino allo scorso anno quando è nato BUM, altri centri di aggregazione giovanile. E questa è solo una minima parte delle tante iniziative rese possibili anche grazie alla preparazione, l'impegno e la dedizione delle due responsabili della sala, Maria Rosa e Lucia. Insomma, un bilancio finora positivo, anche se, come conclude Maria Rosa"i locali, purtroppo non sono certamente sufficienti per soddisfare le esigenze di tutti lettori, appunto di svariate fasce di età. Ci vorrebbero sale diversificate per chi vuole leggere, fare ricerche e per chi ha solo sei o sette anni!". Speriamo che nel futuro tale buona volontà e tale lavoro possa proseguire, vale anche come esempio per tanti!

Biblioteca Comunale di Porano: Piazza Carlo Alberto, 1 PORANO

Telefono: 0763/374463 o 462

Orari: lunedì: 15-19; giovedì: 15-19