Temi bollenti da campagna elettorale

La minoranza in Consiglio comunale ad Orvieto, di centrodestra e di centrosinistra, ha posto in questi giorni viabilità e costruzione del nuovo centro commerciale nel mirino della sua azione politica.

Sono temi sono caldi e l'attenzione della gente, soprattutto sulla "viabilità", è alta.

Mentre Forza Italia ha organizzato per la sera del 9 gennaio un'affollata assemblea, presso la sala ex Scuola Media di Orvieto Scalo, sul tema "Viabilità e Centri commerciali", Conticelli chiede di incontrare i Consigli di zona e presenta una mozione in Consiglio comunale per individuare azioni che risolvano il problema viabilità ai piedi della Rupe in attesa della cosiddetta Complanare.

Forza Italia ha sostenuto durante l'incontro dello Scalo che la causa delle difficoltà che incontra la gestione del traffico viario sia da imputare a "dissennate scelte urbanistiche dell'Amministrazione comunale, al di fuori di ogni logica di sistema e di programmazione che non quella dell'espansione edilizia ad ogni costo, senza nemmeno tener conto delle linee di sbarramento verso Ciconia, offerte dal fiume, dall'autostrada e dalle due ferrovie". Il partito di Barberani ha evidenziato anche la necessità di prevedere almeno sottopassi, sia nella zona della rotonda che in quella davanti agli insediamenti scolastici, ed ha rilanciato l'ipotesi dell'apertura di un secondo casello autostradale a Nord di Orvieto. Un'idea sempre buona ma che , purtroppo, non dipende dal Comune di Orvieto ma dalla Società autostrade.

Per quanto riguarda poi il centro commerciale sull'Amerina, la convinzione degli azzurri dell'errore di quell'insediamento è stata corroborata da un tecnico, Giobberto Ciucci, che ha ritenuto probabile l' insuccesso del nuovo insediamento, che "non potrà avvalersi di un bacino di utenza sufficiente per contrastare le strutture viciniore già esistenti, che propongono un'offerta commerciale completa e consolidata".

Al dibattito ha partecipato Claudio Papini, promotore di un comitato di commercianti che ha osteggiato il nuovo insediamento anche facendo ricorso all'intervento del TAR, di Fabrizio Cortoni, consigliere comunale della Margherita, e Giampietro Piccini, già amministratore di questa città, che ha illustrato con competenza le difficoltà che incontrerà la nuova complanare.