Sporcizia in città. Assemblea pubblica autoconvocata dai cittadini

ORVIETO - Dalle proteste alla raccolta di firme e adesso anche un'assemblea pubblica. Il problema della sporcizia del centro storico e più in generale della città sarà al centro venerdì prossimo, 4 novembre di un'assemblea pubblica che si svolgerà dalle 17 alle 20 a palazzo dei Sette. L'incontro è "autoconvocato" come da slogan, anche se alla base dell'iniziativa c'è l'interessamento al problema di Maurizio Conticelli. "Il centro storico è sporco e maleodorante - è detto in alcune righe di presentazione dell'evento - Il servizio di pulizia è insufficiente. Non ci sono più i bidoni. La caditoie stradali sono intasate e aumentano i ratti. La raccolta differenziata è carente (la più bassa in Umbria tra le città con meno di 10.000 abitanti). La tassa rifiuti è elevata (la più alta in Umbria). Parliamone ed organizziamo la protesta". Era stato lo stesso Conticelli qualche tempo fa a promuovere l'autoriduzione della Tarsu di fronte al servizio di pulizia assolutamente carente che viene offerto ai cittadini. Fatte le dovute verifiche Conticelli, che recentemente ha tuonato anche contro la situazione dei parcheggi, sarebbe pronto per rilanciare la forma di protesta che lui personalmente ha già dichiarato di attuare. Come? Con una lettera al sindaco nella quale dichiara che non pagherà il terzo bollettino Tarsu in quanto a fronte delle entrate del Comune in tema di rifiuti (5.268.150) "il servizio di spazzamento e raccolta nel centro storico - scrive Conticelli - è assolutamente insufficiente" pertanto l'ex consigliere comunale "ritiene che la Tarsu per il 2011 non sia dovuta nei modi richiesti dal Comune".