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Porano, polemica su polemica. Ora tocca al Consorzio agrario

Dopo la querela di Enrico Brugnoli a Gisleno Breccia per gli attacchi diretti e non politici all'amministrazione, la minoranza spara sul futuro dell'ex consorzio agrario. A che serve?

Cronaca

di Redazione
E' di nuovo polemica tra opposizione e maggioranza al Comune di Porano. Dopo gli insulti e gli attacchi contro il sindaco e l'istituzione da parte di Gisleno Breccia (per il quale è in essere una querela), questa volta tutta l'opposizione se la prende con la maggioranza per il futuro del consorzio agrario.

Acquisito di recente dal Comune di Porano a seguito della dismissione, su di esso si è concentrato un progetto di riqualificazione che lo porterà a diventare un centro polivalente a pieno utilizzo dei cittadini.

In una presentazione ufficiale ai cittadini e, successivamente, nel corso di un consiglio comunale, sono state presentate le linee generali del progetto, con la sua destinazione d'uso. "Appare quindi strano - tuonano dalla maggioranza - che le opposizioni dopo avere espresso in consiglio parere positivo unito ad un voto, ora si rimangino quella decisione. Sembra che - proseguono dalla maggioranza - si voglia per forza andare contro i progetti individuati da questa amministrazione. Fortunatamente il voto viene espresso dai cittadini - concludono - che non partono da giudizi preconcetti sulle cose che questa amministrazione fa e ha fatto".

Per il capogruppo consiliare di insieme per Porano Santelli "il problema è che questa amministrazione sta facendo molto - afferma - le opposizioni, ma soprattutto Breccia - in 24 anni hanno fatto ben poco, se non qualche rara eccezione legata, magari, a qualche cattedrale nel deserto, come la palestra da sempre sottoutilizzata e con pesanti costi di gestione per la collettività poranese. I nostri standard sono diversi. Si devono abituare a vedere un'amministrazione che fa e produce per il bene della collettività locale".

Pubblicato il: 04/01/2003

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