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W La BEFANA

La Befana vien di notte/ con le scarpe tutte rotte/ col vestito alla romana/ W W la Befana!

Società

di Valeria Cioccolo

" La Befana vien di notte

con le scarpe tutte rotte

col cappello alla romana

viva viva la Befana! "

Chi non ha mai sentito, cantati o recitati da una mamma, da una zia o da una nonna questa o altre delle innumerevoli filastrocche dedicate alla Befana, la vecchietta, un po' strega un po' maga che la notte tra il 5 e il 6 gennaio, a cavallo di una scopa, distribuisce doni e carbone ai bambini buoni e cattivi!Già da alcuni anni questa festa è stata rivalutata e oggi è piuttosto sentita e molto amata, da grandi e piccini. Ma ormai la tradizione vuole che la Befana (di origine per altro italiana) abbia subito la "concorrenza" di Babbo Natale che distribuisce i doni più ricchi. Ma chi ha oggi circa 50 anni ricorderà che la vera festa dei bambini, l'attesa dei regali, quella che faceva svegliare al mattino pieni di curiosità, felicità e timore, era sicuramente quella del 6 gennaio. R.S. ricorda questo giorno con gioia e paura: suo nonno, persona particolarmente attenta e ricca di inventiva, riuniva tutti i nipoti nella stanza dove c'era il grande camino di casa. Poi annunciava nell'attesa generale: "Arriva la Befana!". Spente le luci, nel silenzio di respiri sospesi dei bambini immobili sulle punte delle sedie, lasciava cadere i pacchi dalla canna fumaria, in cui li aveva predisposti ad hoc! Immaginate lo stupore generale, lo spavento e la contentezza di chi attendeva trepidante. Era un momento indimenticabile, di felicità, eccitazione, timore quasi riverenziale, un rito magico quasi, che faceva vedere i propri nonni, zii, genitori quasi dotati di un potere particolare, messaggeri e intermediatori tra il mondo reale e le forze occulte e benigne della natura. I regali della Befana erano più o meno ricchi, a secondo delle possibilità di ognuno. Di sicuro erano molto più semplici di quelli moderni, ma probabilmente anche più amati e apprezzati allora quando per molti significavano l'unica occasione per avere qualcosa senza dover dare nulla in cambio.

Zitti, zitti bimbi buoni,

presto, presto giù a dormire:

la Befana è per venire

col suo sacco pien di doni.

Pubblicato il: 05/01/2004

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