Salvo in extremis il palazzo di giustizia orvietano

ORVIETO - Approvato un emendamento contro il depotenziamento dei piccoli tribunali, salvo in extremis il palazzo di giustizia orvietano. Nell'ambito del decreto legge di stabilizzazione finanziaria approvato in questi giorni al Senato era infatti presente una norma secondo cui le controversie in materia di pensioni, invalidità, e previdenza generalmente intentate verso l'Inps non si sarebbe più svolte presso ciascun tribunale di residenza del'avente diritto ma solo presso il tribunale del capoluogo di provincia. Un rischioso depotenziamento per i piccoli tribunali che è stato evitato solo grazie ad un emendamento presentato dal senatore umbro, Benedetti Valentini che ha ottenuto le firme di circa 20 colleghi di quasi tutti i gruppi politici. Grande la soddisfazione dei presidenti dei fori di Orvieto e Spoleto, tribunali umbri da sempre a rischio soppressione. "Ci conforta - dichiarano i legali Sergio Finetti e Paolo Feliziani - il salvataggio di una parte così rilevante della competenze dei tribunali di Spoleto, Orvieto e altre sessanta città italiane, con tutto il lavoro indotto dei consulenti medici, operatori e quant'altri, ma chiediamo apertamente agli esponenti politici e professionali quanto ancora dovrà durare questa furia accentratrice di ogni attività spinta da un irragionevole campanilismo dei capoluoghi".