IL SALUTO DI ALBA ROHRWACHER AI SUOI INSEGNANTI

di Santina Muzi

Alba Rohrwacher, giovane attrice, famosa a livello internazionale, vincitrice di vari premi, dopo l'intervista nel salottino allestito in Piazza Duomo somministratale dal sindaco di Orvieto Toni Còncina (ma perché mai un sindaco in veste di conduttore?), a conclusione di "Tuscia film festival" saluta e abbraccia con riconoscenza i suoi insegnanti di Scuola superiore e da brava ragazza dichiara che il merito della formazione che l'ha portata al successo è dovuto all'impegno dei docenti incontrati nel suo percorso di studentessa liceale.

Eppure anche lei ha qualcosa in comune con la protagonista del film "La solitudine dei numeri primi".

<> ha precisato. Però la solitudine dei primi della classe, anche se lei non lo dice, l'ha vissuta certamente fin dalle prime classi delle elementari frequentate a Castel Giorgio. Come in tutte le situazioni, anche lei sarà stata vittima delle insolenze, dei dispettucci  invidiosi delle compagne di scuola. E per fortuna non  è caduta nella trappola e non si è lasciata condizionare dall'idea di conformarsi.  Altrimenti, quando mai sarebbe uscita dal gregge?

Santina Muzi