Dall'arcivescovo Giovanni Marra gli auguri a tutta la comunità di Orvieto e Todi per la Santa Pasqua

ORVIETO - Dall'arcivescovo Giovanni Marra gli auguri a tutta la comunità di Orvieto e Todi per la Santa Pasqua. "Pace a voi" è l'augurio dell'amministratore apostolico che approfitta della ricorrenza per lanciare un nuovo appello all'unità e alla concordia. "Credo davvero che tutti - dice - abbiamo bisogno di pace, di serenità e di concordia, soprattutto dopo le sofferte vicende che hanno segnato la nostra comunità religiosa e civile". "La pace dei cuori è un dono gratuito che viene dall'alto e che, per divenire efficace, richiede da parte di ciascuno una generosa accoglienza e una pronta collaborazione - aggiunge monsignor Marra - Soltanto così possiamo costruire, tutti insieme, un futuro migliore per la nostra gente e dare un senso vero e concreto agli auguri pasquali che di cuore ci scambiamo". Proseguono intanto e entrano nel vivo le celebrazioni liturgiche in vista della Pasqua di Risurrezione. Per questa sera, Giovedì Santo, è prevista prima alle 18 la santa messa vespertina in Coena Domini presieduta dall'arcivescovo Marra e poi alle 21,30 la veglia di adorazione comunitaria. Atteso appuntamento anche quello di sabato prossimo, 23 aprile, per il tradizionale concerto di Pasqua in Duomo quest'anno affidato all'Orchestra e Coro del Teatro dell'Opera di Roma, nell'ambito del primo festival "Città di Orvieto". Direttore: Jesus Lopez Cobos. Maestro del Coro: Roberto Gabbiani. Solisti: Maria Grazia Schiavo, José Maria Lomonaco, Antonio Poli, Dmitry Beloselsky. In programma: di Antonio Vivaldi Credo per coro misto, archi e organo e di Gioacchino Rossini Stabat Mater per soli, coro e orchestra. E' l'ultimo, atteso appuntamento della prima edizione del festival di Pasqua "Città di Orvieto" che, da sabato scorso, per una settimana sta animando l'offerta culturale orvietana nel periodo che precede la Pasqua e coincidente con l'avvio alla stagione turistica della città. Un festival frutto del nuovo rapporto di collaborazione tra la Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto e il Teatro dell'Opera di Roma, per creare importanti eventi culturali ed offrire incentivi per il turismo culturale, a cui hanno collaborano il Comune e la Cassa di Risparmio di Orvieto Spa.