Il gioco del Sindaco continua: nonostante le polemiche

Loriana Stella, Fausto Prosperini e Carlo Carpinelli hanno scelto di non continuare il gioco. Perché? La richiesta è arrivata direttamente dai sunnominati. Alla base della loro scelta la volontà di non prestarsi, forse, a speculazioni che forse trovano più spazio nel loro partito che fra la gente comune. La polemica si era sviluppata dopo che si erano notati voti provenienti da identici indirizzi che andavano a premiare il candidato di Orvieto Provincia Giacomini oltremisura. Lui concorreva con Loriana Stella. Abbiamo avvisato che era un gioco e, a quel punto, impedito i trucchi che portavano a esprimere voti non a favore di qualcuno ma contro qualcunaltro. C'è da dire, come abbiamo detto, che ad un aumento "truccato" dei voti assegnati a Giacomini seguiva un ulteriore aumento - anche esso "truccato" - ai voti di Loriana Stella.

Noi non condividiamo la scelta dei tre candidati che si ritirano. Che fare: sospendere il gioco ed essere accusati di servilismo nei confronti della politica, o di parte di essa venendo accusati, per l'ennesima volta, di essere orvietosinistra?

Procedere lasciando tutto invariato?

La politica, lo sappiamo, non è un gioco. A volte si mettono in discussione molte cose. Ma permetteteci di esprimere rammarico per questa scelta che, ripetiamo, sembra provenire da precise indicazioni politiche.

Noi il gioco lo continueremo. E, proprio perché è un gioco, sostituiremo quei politici "veri" con politici finti.

E ci permettiamo di dare un consiglio a chi ha pensato che questo gioco fosse una cosa troppo seria. Nella vita, a volte, vale la pena di scherzare.

Per non stare al gioco della satira, per esempio, gli italiani non possono più vedere Sabina Guzzanti, Beppe Grillo e tanti altri.