''Nessuna manovra ai vertici della Asl''

di Vincenzo Carducci

"Gli attuali dirigenti godono della fiducia di tutti e non c'è nessuna manovra in corso ai vertici della Asl". Così il sindaco Stefano Cimicchi smentisce tutte le voci circolate in questi giorni sugli intrecci tra sanità e politica in vista delle elezioni amministrative che nel giro di poco tempo avrebbero dovuto dar vita ad un valzer di poltrone ai vertici della sanità orvietana.

"La prospettiva attuale - ha spiegato il primo cittadino - è quella del futuro Consorzio Regionale che accentrerà le funzioni amministrative ed economico-finanziarie, nonché le funzioni relative all'assunzione e formazione del personale. Il prossimo 9 Dicembre a Terni in sede di Conferenza dei Sindaci, discuteremo i criteri del prossimo Pal (Piano di Azione Locale), lo strumento che consentirà di ricalibrare molte cose".

Cimicchi si è poi soffermato in particolare sulle indiscrezioni riguardo la nomina a dirigente del vice sindaco Stefano Mocio.

"Escludo nella maniera più assoluta che nel breve periodo Stefano Mocio divenga dirigente della Asl. Evidentemente queste voci sono alimentate proprio all'interno dell'ASL e della struttura ospedaliera, magari sottraendo tempo ed energie al lavoro per il quale alcuni soggetti sono pagati".

Ed un altro appuntamento importante sui temi della sanità è in programma il prossimo 17 dicembre al Palazzo del Popolo dove si terrà al l'assemblea generale dei Consigli Comunali del conprensorio sulle questioni generali del funzionamento della sanità nell'area orvietana, alla presenza dell'Assessore Regionale alla Sanità, Maurizio Rosi e del Direttore Generale dell'ASL n. 4, Denio D'Ingecco.

"In quella sede - ha anticipato Cimicchi - verrà posto anche il problema politico della convenzione con la Regione relativa agli anziani con la riassegnazione dei posti convenzionati all'area orvietana, poiché quelli già assegnati di fatto sono stati esauriti dal ternano".