Il Consiglio provinciale chiede la sospensione dell'istallazione di impianti fotovoltaici nelle zone agricole

Il Consiglio provinciale di Terni ha chiesto alla giunta di presentare una proposta stralcio del Ptcp (Piano territoriale di coordinamento provinciale) per l'istallazione di impianti fotovoltaici e di adottare una delibera di sospensione, nelle zone agricole, dell'istallazione di impianti fotovoltaici ed eolici "nelle more di una regolamentazione generale, intervenendo anche sulla giunta regionale per lo stesso motivo". Nel documento approvato con 13 voti favorevoli e con l'astensione del Pdl, il Consiglio impegna inoltre la giunta "a presentare entro trenta giorni una proposta operativa di consulenza ai Comuni della provincia sull'istallazione degli impianti, chiedendo alla Regione di fissare i costi di istruttoria per le pratiche in maniera commisurata al costo dell'impianto e alla sua tipologia". Sempre alla giunta regionale il Consiglio chiede anche di "fissare l'importo della fideiussione per il ripristino dei luoghi, per lo smaltimento delle scorie e per la garanzia da eventuali danni derivanti dall'istallazione degli impianti e in misura tale da garantire l'interesse pubblico anche sul piano patrimoniale". Ancora alla Regione nell'ordine del giorno si chiede di "fissare una compartecipazione economica sulla produzione di energia elettrica attraverso gli impianti di nuova istallazione da erogare a favore dei Comuni della provincia dove insistono campi fotovoltaici". 

Soddisfazione per il voto è stata espressa dal PD di Castel Giorgio, che ha diffuso il seguente comunicato

"Emergenza Fotovoltaicov Il Consiglio provinciale chiede la sospensione dell'istallazione di impianti nelle zone agricole

Il Partito democratico di Castel Giogo non può che esprimere soddisfazione per la decisione assunta nell'ultimo consiglio provinciale, del 28 febbraio 2010, dai 13 consiglieri di maggioranza che hanno votato a favore della sospensione dell'istallazione di impianti nelle zone agricole.

Una decisione assunta anche sulla considerazione fattiva delle problematiche esistenti a Castel Giorgio e alla documentazione che in questi mesi, oltre alla richiesta di Moratoria votata dal consiglio comunale, è stata inviata politicamente e amministrativamente all'ente di palazzo Bazzani.

 Il proliferare di impianti fotovoltaici deturperebbe in maniera irreparabile il territorio castelgiorgese, da sempre riconosciuto per la sua bellezza e qualità ambientale. Ormai il numero delle autorizzazioni richieste ha raggiunto un livello di guardia tale che è necessario un intervento normativo per stopparne l'installazione e riprendere un percorso di sviluppo eco-sostenibile dell'Alfina.

Ribadendo che gli impianti fotovoltaici e le energie rinnovabili in genere, sono una risorsa imprescindibile per lo sviluppo sostenibile di una comunità, ma non certamente causa di devastazione, Il Partito democratico di Castel Giorgio rimarca l'esigenza di predisporre un regolamento regionale che prenda in considerazione la possibilità di affidare ai comuni la regolamentazione dell'impatto sul territorio.

Rivolgendoci, infine, al sindaco del comune di Castel Giorgio, PierLuigi Peparello, chiediamo quanto prima di convocare il consiglio comunale aperto sul fotovoltaico alla presenza di amministratori e tecnici regionali e provinciali ."