Opera del Duomo, scade il Consiglio

ORVIETO - Opera del Duomo: scade oggi il mandato dell'attuale consiglio di amministrazione guidato dall'avvocato Francesco Venturi. Secondo le indiscrezioni che circolano in queste ultime settimane si andrebbe ad una riconferma degli attuali vertici ma nulla di ufficiale è ancora scritto. Il decreto ministeriale di nomina arrivato puntualissimo tre anni fa allo scadere del mandato ancora non sarebbe ancora firmato. La cosa non desta grande meraviglia negli ambienti più vicini all'Opera in quanto altre Fabbricerie in Italia sarebbero in regime di prorogatio e non da giorni bensì da mesi. Lungaggini burocratiche da parte del ministero dell'Interno, a quanto pare. Sulla Rupe c' è attesa per i nuovi assetti dell'ente, il più antico della città, chiamato a gestire i beni della Cattedrale. Venturi che ha dato la disponibilità a mantenere l'incarico, se fosse confermato, affronterebbe il suo terzo mandato. Il consiglio di amministrazione attuale è stato nominato il 19 gennaio 2008 ed è così composto: oltre al presidente l'avvocato Francesco Venturi, il commerciante Cesare Perali e l'ingegner Stefano Stramaccioni, il funzionario Cro, Alessandro Attioli, il commercialista, Andrea Busso, l'archeologo ed ex assessore in Comune, Giuseppe Maria Della Fina e don Stefano Puri. Questi ultimi due fabbricieri, a differenza degli altri cinque di nomina ministeriale, sono di nomina vescovile.