Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Debacle esterna per la Legnami Paolo Orvieto Libertas

La Copra Volley passa con un secco 3-0  

di ufficio stampa Orvieto Libertas Pallavolo

Ancora "mal di trasferta" per la Legnami Paolo Orvieto Libertas Pallavolo: questa volta la compagine della rupe è costretta ad alzare bandiera bianca sul "taraflex" di Piacenza contro gli agguerritissimi giovani della Copra Volley, vincenti, in un'ora e venti di gioco, col netto punteggio di 3-0.

Nel primo set l'equilibrio dura sino al 5-5; a Bastianini e Bittoni da una parte risponde dall'altro lato della rete il centrale Piano; si arriva al primo time-out tecnico con i padroni di casa in vantaggio per 8-5: al ritorno in campo, i piacentini allungano sino all'11-7 con Giordano e Cordani; Orvieto, però, non ci sta e si rifà sotto sino al -1 sempre con Bastianini e Bittoni (10-11); è poi un buon turno al servizio di De Biasi (per lui anche due aces) che permette alla Copra di scavare il break decisivo (17-11) e di mantenerlo sfruttando poi anche le battute di Piano (22-13); il muro-punto di Servettini e qualche errore del sestetto di Tubertini consente alla Libertas di accorciare (17-23): nonostante ciò, è comunque Piacenza a fissare lo score sul 25-18.

Il secondo parziale si apre con gli emiliani subito avanti 4-1; gli uomini del duo Ercolani - Carotta cercano di stare al passo, ma Cordani, Piano e Binaghi non si lasciano sorprendere (11-6 e 15-8); Vergoni e Bastianini vanno a segno, Piacenza, però, controlla senza affanni (23-15) prima di mandare la frazione in archivio bissando il 25-18 precedente.

Nel terzo set la musica sembra cambiare ed un sestetto orvietano più reattivo grazie a L. Pasquini, Bastianini, Servettini e Vergoni, passa per la prima volta nel corso della partita a condurre (8-5); ma Cordani e compagni non si arrendono ed effettuano il controsorpasso grazie a Giordano ed ai muri vincenti di Piano (11-9); sono, però, alcuni sbagli della formazione piacentina uniti ad un ace di Bastianini, che permettono alla formazione della rupe di rientrare e di portarsi di nuovo avanti (15-14); gli orvietani, tuttavia, ricambiano subito il favore commettendo anch'essi qualche errore: Piacenza ringrazia e si ritrova ancora in vantaggio (18-14); Bittoni e Bastianini cercano fino all'ultimo di ricucire lo strappo (21-23), la Copra, comunque, è brava a chiudere sul definitivo 25-22.

Sconfitta, dunque, che ha visto interrompere subito il tentativo di striscia positiva appena iniziato sabato scorso dopo la bella vittoria casalinga contro il Chiavari; la squadra del presidente Alessandro Caiello, purtroppo, registra ancora dei limiti nella continuità di risultati che si concretizzano soprattutto nelle gare esterne nelle quali, come al solito, non riesce ad esprimere al meglio il suo potenziale; una nota di merito va sicuramente agli avversari di giornata perché, anche se giovanissimi, hanno dimostrato di essere un team molto quadrato, compatto e tecnicamente validissimo che, durante il corso del match, ha messo davvero in seria difficoltà gli orvietani.

Adesso il calendario prevede la sosta di tutti i campionati e si ritornerà di nuovo a giocare in casa tra due settimane, quando si disputerà l'ultimo match d'andata contro il Campi Bacci Fi (sabato 29 gennaio). Ci sarà, quindi, il tempo necessario per preparare nel migliore dei modi questa partita, in quanto occorre rapidamente rimettersi in corsa visto che le dirette concorrenti per la salvezza continuano ad incamerare punti anche contro compagini di alta classifica.

Tabellini:

Copra Volley Piacenza - Legnami Paolo Orvieto Libertas Pallavolo

3-0  (25-18; 25-18; 25-22)

Legnami Paolo Orvieto: Bastianini 15, Bittoni 11, Chiappini, Ciangottini, Graziani, Pasquini A., Pasquini L. 1, Picchio, Rubini, Servettini 6, Vergoni 4, Morleschi (L). All. Ercolani, V. All. Carotta

Copra Volley Piacenza: Binaghi 7, Cordani 19, De Biasi 9, Gatti, Giordano 5, Lupi, Malerba, Manfredi, Pazzoni 1, Piano 15, Sarubbi, Godi (L1), Sall (L2). All. Tubertini, V. All. Mangione.

Arbitri: Paladini e Arzilli

Pubblicato il: 16/01/2011

Torna alle notizie...