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Frizza: 'In Comune c'è chi lavora e chi gufa'

È una reazione stizzita quella del presidente del consiglio comunale Marco Frizza di fronte alle accuse degli ex colleghi di partito che gli rimproverano di aver convocato l'ennesimo consiglio comunale in assenza degli atti. In Comune cercano qualche milione di euro per stasera

ORVIETO - "In Comune c'è chi lavora e chi gufa". È una reazione stizzita quella del presidente del consiglio comunale Marco Frizza di fronte alle accuse degli ex colleghi di partito che gli rimproverano di aver convocato l'ennesimo consiglio comunale in assenza degli atti. "A termine di regolamento hanno ragione, non lo nego. Ma, vista la situazione emergenziale e visto che si tratta di una manovra di assestamento e non di un preventivo, credo che le formalità possano anche essere lasciate da parte" afferma il Democratico Frizza, sospeso dal Pd insieme al collega Roberto Meffi per aver sostenuto la giunta Concina, il 20 ottobre scorso, in sede di consuntivo 2009, mettendo di fatto le "protesi" all'anatra zoppa e assicurando al sindaco una nuova maggioranza. "Il punto - prosegue Frizza caustico - è che mentre qui si sta cercando di trovare soluzioni, ci sono altri che gufano e basta". Al di là delle schermaglie tra ex, in Comune il lavoro è realmente affannoso. Prima del consiglio di lunedì prossimo, 29 novembre - ma a voler essere "formali" prima della commissione Bilancio convocata per stasera - la giunta Concina deve: o chiudere l'ultima trattativa privata rimasta in piedi per la gestione dei parcheggi (2,8 milioni di euro) oppure trovare un altro cespite, dal valore equivalente, da mettere in vendita. Diversamente non si fa l'assestamento. C'è poi il monitoraggio del patto di stabilità che desta molte preoccupazioni. Se il Comune lo dovesse sfondare per il secondo anno consecutivo, i tagli imposti dal Governo ingesserebbero completamente l'attività amministrativa.

Pubblicato il: 26/11/2010

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