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Violenza alla Stazione

Aggredita alle spalle, palpeggiata e baciata da uno sconosciuto una studentessa americana di 22 anni, ad Orvieto per motivi di studio

ORVIETO - Aggredita alle spalle, palpeggiata e baciata da uno sconosciuto davanti alla biglietteria automatica della stazione ferroviaria. È la violenza sessuale vissuta da una studentessa americana di 22 anni, ad Orvieto per motivi di studio. I fatti sarebbero accaduti alla stazione di Chiusi la notte del 30 luglio scorso (ma la notizia si è appresa soltanto ieri) mentre la giovane stava andando a Firenze per trascorrere qualche giorno. E proprio di ritorno dal capoluogo toscano, una volta sulla Rupe il 4 agosto, la ragazza, convinta da un'amica, avrebbe deciso di denunciare l'accaduto. La 22ennne, tramite un'interprete, ha raccontato alla polizia di essersi divincolata dalla stretta dell'uomo e di aver chiesto aiuto al capostazione, per poi proseguire il viaggio per Firenze. Il commissariato di Orvieto adesso ha individuato il presunto responsabile dell'accaduto che è stato denunciato per violenza sessuale. Si tratta di 55enne di Chiusi - G.D. le iniziali - incensurato, disoccupato e frequentatore abituale, specie di notte, della stazione toscana. A lui i poliziotti sono arrivati grazie al confronto tra le descrizioni fornite dalla ragazza e una lista di habituè dello scalo ferroviario. Contro di lui c'è il riconoscimento fatto poi dalla giovane, mentre l'episodio è stato confermato da altri due testimoni. La vicenda ha chiuso tristemente l'esperienza della giovane in Italia che in questi giorni è tornata Oltre Oceano.

Pubblicato il: 22/08/2010

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