Porano. Festa abusiva in un casale privato, quarantadue denunce

PORANO - Festa abusiva in un casale privato, quarantadue denunce. Tanti sono i giovani - tra loro anche due minorenni - sorpresi dai carabinieri della stazione di Porano a ballare e bere ad una festa non autorizzata in un casale isolato nelle campagne di Porano, non distante dal confine con Bagnoregio. È accaduto nella notte del week del 24 e 25 luglio, anche se i carabinieri solo ora hanno finito di identificare compiutamente tutti i ragazzi presenti alla festa e hanno portato a termine le formalità di rito, denunciandoli tutti per i reati di danneggiamento aggravato e invasione di terreni ed edifici. Si tratta di giovani di età compresa tra i diciassette e i ventisette anni. Molti di loro erano già noti alle forze dell'ordine per reati simili, ovvero per occupazione di casali e terreni. Alla festa c'erano anche due diciassettenni e due cittadini stranieri. Una decina, in tutto, gli orvietani coinvolti. I carabinieri, secondo quanto riferisce la compagnia di Orvieto, avrebbero scoperto la festa nell'ambito di un regolare servizio di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione dei furti, durante il fine settimana. Attirati dal volume della musica e dalle luci, i militari sono giunti sul posto - un casale isolato tra Porano e Bagnoregio - dove avrebbero trovato la festa in corso: casse di alcolici, bottiglie, musica, impianto di amplificazione. Ma anche porte e finestre forzate e graffiti sui muri. Tutto abusivo. Dagli accertamenti immediatamente avviati, infatti, è emerso ne presto che la festa non era in alcun modo autorizzata: il casale, di proprietà di un'anziana di Porano, defunta da qualche tempo, sarebbe attualmente in gestione ad una società di Roma che, contattata, sempre secondo quanto riferisce l'Arma, non avrebbe saputo nulla della festa. Di qui le denunce scattate a carico di tutti i partecipanti: in quaranta sono stati deferiti all'autorità giudiziaria, mentre i due diciassettenni sono stati denunciati alla procura minorile di Perugia. I carabinieri della stazione di Porano, sotto il coordinamento dei militari della compagnia di Orvieto, stanno svolgendo accertamenti più approfonditi per risalire agli organizzatori della serata a base di musica, alcolici e bombolette spray. Le scritte trovate sui muri del casale sarebbero semplici graffiti e non motti a sfondo politico - ideologico, stando a quanto precisano i carabinieri.