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L'assessore Mocio risponde in Consiglio sulle varianti di Casteltodino e Allerona-Castelviscardo

9 milioni di euro complessivi per la realizzazione delle opere viarie. Interpellanza di Cerquaglia (Psi) e interrogazione di Longaroni (Pd)

"Per la realizzazione della variante di Casteltodino sono necessari 5 milioni di euro. L'Amministrazione provinciale ha previsto in accordo con la Regione una compartecipazione di 2 milioni di euro con i restanti 3 messi a disposizione dalla giunta regionale dell'Umbria". Lo ha detto ieri in Consiglio l'assessore alla Viabilità Stefano Mocio rispondendo a un'interpellanza di Zefferino Cerquaglia (Psi) che aveva chiesto interventi urgenti per la variante e per risolvere i problemi urgenti della viabilità locale". "Prossimamente - ha reso noto Mocio - si procederà ad una riunione tecnica con il Comune di Montecastrilli per individuare il miglior intervento possibile al fine di risolvere anche altri problemi di cui soffre la circolazione veicolare locale". Cerquaglia ha chiesto tempi rapidi per affrontare concretamente tutte le questioni pendenti sul versante del traffico e viabilità, annunciando inoltre per settembre una nuova iniziativa finalizzata ad accelerare la realizzazione della variante prevedendo le risorse necessarie nel piano finanziario 2011.

Lo stesso assessore ha anche risposto all'interrogazione di Daniele Longaroni (Pd) sulla realizzazione della variante di Allerona-Castelviscardo per la quale Longaroni ha chiesto tempi rapidi in virtù della "strategicità per la provincia di Terni e per i comuni di Allerona e Castel Viscardo. C'è assoluto bisogno - ha affermato il consigliere - di decongestionare le frazioni di Allerona scalo e Pianlungo dagli attuali volumi di traffico". "C'è un progetto definito - ha informato Mocio - di 4 milioni di euro che può essere avviato per stralci. Il primo di questi stralci va dall'intersezione con la SP 48 fino alle scuole di Allerona Scalo, il secondo da lì fino alla all'area della fornace". Longaroni ha chiesto il coinvolgimento anche della Regione per definire il quadro finanziario delle risorse necessarie.

Pubblicato il: 04/08/2010

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