Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI


Una bella giornata di sole

Approfondimento

di Giuliano Santelli

Sarà una giornata da ricordare questo 24 ottobre del 2003. Erano almeno 9 anni che una manifestazione sindacale ad Orvieto non riusciva in questo modo. Come nel 94. Anche allora il Governo Berlusconi provò a tagliare le pensioni e finì come tutti ricordiamo: cadde rovinosamente. La storia difficilmente si ripete ma le circa mille persone che hanno partecipato al corteo da piazza Cahen a piazza della Repubblica, esprimevano come non mai una voglia di cambiamento e di riscatto difficile da non vedere.

Una manifestazione festosa, colorata, con il gruppo di Allerona che si accompagna con fisarmoniche e tamburelli, con le ragazze che cantano, con i meno giovani che sentono su di sé la responsabilità di una nuova battaglia in difesa dei diritti acquisiti. Con i pensionati che non rinunciano a battersi per chi una pensione rischia di non averla ma più.

Amministratori e Sindaci con i Gonfaloni dei Comuni, e poi tanta gente comune, che vede eroso il proprio salario da prezzi che crescono ogni giorno e, fatto nuovo, gente che si affaccia dai negozi e dalle finestre, che guarda con interesse e simpatia questa manifestazione piena di bandiere del sindacato.

Certo, non sarà questa giornata a far cadere Berlusconi e Tremonti, ma negli occhi di questa gente, dei "miei compagni di me" c'è una voglia di voltare pagina difficile da fermare. Cgil Cisl e Uil da oggi hanno una responsabilità più grande, quella di continuare una battaglia unitaria senza tentennamenti, senza distinguo, "senza se e senza ma".

Il sindacato oggi è più forte, proprio per questo non può cadere nella trappola delle divisioni che il Governo tenderà nuovamente.
Oggi è una bella giornata, anche perché, forse, si è riusciti a prendere gli assassini di Massimo D'Antona e Marco Biagi.

Pubblicato il: 24/10/2003

Torna alle notizie...