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Giampaolo Pansa presenta ad Orvieto il suo ultimo saggio "I CARI ESTINTI". Faccia a faccia con quarant'anni di politica italiana

Domenica 9 maggio alle ore 18.30 al Palazzo dei Sette per "Il Libro Parlante", incontro. Interverrà Adele Grisendi

L'11^ edizione de Il Libro Parlante - la rassegna di incontri con gli scrittori protagonisti dell'ultima stagione letteraria organizzata dalla Libreria dei Sette e dal Comune di Orvieto - propone domenica 9 maggio alle 18,30 al Palazzo dei Sette l'incontro con lo scrittore e giornalista Giampaolo Pansa che presenterà il suo ultimo saggio I CARI ESTINTI Faccia a faccia con quarant'anni di politica italiana (ed. Rizzoli). Ingresso libero.

Nato a Casale Monferrato nel 1935, Giampaolo Pansa è una grandissima firma del giornalismo italiano. Inizia la sua carriera a "La Stampa", poi a "Il Giorno", "Il Corriere della Sera", "Panorama", "La Repubblica" e "L'Espresso" di cui è stato uno tra i collaboratori più prestigiosi con la rubrica "Bestiario", ora scrive per "Libero" e "Il Riformista".
Protagonista del dibattito politico e culturale del nostro Paese, è anche narratore e saggista. I suoi libri, tutti grandi successi, hanno venduto migliaia di copie. Tra questi "Ma l'amore no", "I nostri giorni proibiti" (Premio Bancarella '97), "Il Bambino che guardava le donne".
Nel 2003 pubblica "Il Sangue dei vinti" sull'alba insanguinata della nostra democrazia. Risultato di un'indagine su episodi e circostanze che videro migliaia di italiani vittime delle persecuzioni e delle vendette di partigiani e antifascisti dopo il 25 aprile, suscitando polemiche e dibattiti. Nel 2008 pubblica "I tre inverni della paura".

Il suo ultimo saggio, da settimane ai primi posti della classifica dei libri più venduti, è I CARI ESTINTI Faccia a faccia con quarant'anni di politica italiana. "Quei partiti, quei leader, i capi di seconda e terza fila, sino ai peones - scrive Pansa - sono diventati i soggetti più frequenti del mio lavoro. Ne ho scritto così tanto che, strada facendo mi sono accorto di un fatto sorprendente. Quei personaggi erano ormai i compagni della mia vita professionale. Più li osservavo e più mi stavano accanto. Come per ricordarmi che, senza di loro, il mio mestiere non avrebbe avuto significato."

All'incontro interverrà Adele Grisendi. Nata a Montecchio Emilia nel 1947, dopo aver lavorato per diversi anni in CGIL, dirige dal 1990 il Centro di Documentazione sui servizi pubblici dei cittadini "Il Cittadino Ritrovato"; dal 1995 è direttrice di Tempomat, osservatorio nazionale delle banche del tempo da lei ideato. Ha pubblicato con successo diversi libri tra cui "La Famiglia Rossa", "Baciami Piccina", "Bellezze in Bicicletta", "L'Amore Mancato", e l'ultimo "La sposa tradita" sempre per le edizioni Rizzoli.

Pubblicato il: 07/05/2010

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