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Zaiotti. Con Orvieto trade il segno di una moderna evoluzione degli operatori commerciali

Dal consorzio l'auspicio del più ampio sostegno da parte delle autorità cittadine e di tutti gli operatori economici

di STEFANIA TOMBA 

"Con Accendiamo il Natale, il consorzio Orvieto Trade insiste nel proporre eventi atti a ridonare alla città di Orvieto il primato di capoluogo, fulcro primario della vita culturale e commerciale, trasmettendo con ciò il segno di una moderna evoluzione degli operatori commerciali ormai avviata inesorabilmente e i cui risultati non tarderanno a venire". Sceglie la formula dell'evento, come anticipato, il neonato consorzio dei commercianti di Orvieto per presentarsi alla città.
Ad uscire allo scoperto è il presidente di Orvieto trade, Giorgio Zajotti. che per ulteriori informazioni sul consorzio rinvia ad una ormai imminente presentazione ufficiale. Per il momento, il protagonista, il biglietto da visita è l'evento. Archiviata con successo la sperimentazione di Shopping sotto le stelle, l'iniziativa declinata nella versione invernale prende il nome di "Accendiamo i Natale". È in programma, come noto, per il prossimo 7 dicembre. "La formula funziona- spiega Zajotti - si evince dai numerosi tentativi di imitazione da parte di altri centri, e non si cambia. Musica live in città, esercizi commerciali aperti nel dopo cena ed una street band itinerante per le vie di Orvieto, tutto ciò con inizio alle 17 e termine alle 24". "Da notare - aggiunge il fotografo, presidente di Ot - l'involontaria coincidenza con l'accensione nello stesso giorno dell'illuminazione natalizia, realizzata da Confcommercio in tutta la città, e l'assoluta coerenza del nome scelto per l'evento: Accendiamo il Natale, segno che quando ci sono obbiettivi comuni da perseguire le sinergie si palesano anche senza accordi". "La data - spiega ancora Zajotti - è frutto di una scelta strategica: il 7 dicembre è il lunedì del ponte più lungo del 2009, ovvero il ponte dell'Immacolata Concezione, e vedrà il tradizionale afflusso di turisti in città, il ritorno dei tanti cittadini emigrati per lavoro, l'anticipo del più cospicuo rientro natalizio, ma anche l'afflusso degli abitanti delle frazioni del circondario che tanto hanno gradito i citati eventi estivi". Dal consorzio l'auspicio del più ampio sostegno da parte delle autorità cittadine e di tutti gli operatori economici.

Pubblicato il: 27/11/2009

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