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Pippo Pollina e Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Zurigo in concerto


Orvieto, Teatro Mancinelli, venerdì 16 ottobre ore 21.00

foto di copertina

PIPPO POLLINA
Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Zurigo
in concerto

ORVIETO - Teatro Mancinelli
venerdì 16 ottobre ore 21.00

Tour italiano 2009, presentazione del nuovo album dal vivo "FRA DUE ISOLE"

con il patrocinio del Comune di Orvieto, in collaborazione con Gelateria Pasqualetti - Orvieto

Venerdì 16 ottobre si terrà al Teatro Mancinelli di Orvieto un concerto molto particolare, l'incontro in musica fra il cantautore palermitano PIPPO POLLINA e l'ORCHESTRA SINFONICA del CONSERVATORIO di ZURIGO, composta da 67 strumentisti.

Il concerto è la penultima tappa di un tour di dieci appuntamenti che, tra il 3 e il 17 ottobre, attraverso gran parte dell'Italia e la Sicilia, in prestigiosi teatri ed auditorium, presenta un programma emozionante ed intenso con 14 fra le più belle canzoni dell'immenso canzoniere di Pollina e, ad aprire ciascuno dei due tempi,  due celebri brani classici come le ouvertures de "La forza del destino" di Verdi e del "Guglielmo Tell" di Rossini

PIPPO POLLINA vive a Zurigo da vent'anni ed è molto amato dal pubblico di madrelingua tedesca, in Svizzera, Germania e Austria, dove interpreta rigorosamente in italiano le canzoni del suo ormai immenso repertorio (ha pubblicato già 15 album).

Quale riconoscimento al valore culturale, artistico e sociale del suo lavoro musicale, il Comune di Zurigo lo ha insignito della cittadinanza onoraria, offrendogli nello stesso tempo l'opportunità di avere al suo fianco, per una tournèe di 10 concerti in Italia e per la registrazione di un album dal vivo, la prestigiosa Orchestra Sinfonica del Conservatorio della città, diretta da MASSIMILIANO MATESIC.

Proprio il direttore dell'orchestra (di origine dalmata, nato a Firenze, diplomato in Germania e ora anch'egli residente a Zurigo) ha affrontato il difficile ma affascinante lavoro di arrangiare per i suoi musicisti 14 fra le canzoni più significative del repertorio di Pollina, un vero esperimento, che Matesic stesso ha definito come la nascita di una sorta di nuovo genere musicale.

Il concerto ha debuttato lo scorso 5 settembre in un grande teatro di Zurigo e l'esperimento sembra proprio riuscito. E' anche stato registrato un album, intitolato "Fra due isole", che è già nei negozi di dischi e su internet e viene presentato proprio in occasione della tournèe italiana.

PIPPO POLLINA è un musicista che ha sempre dedicato le sue canzoni a temi di profondo contenuto umano, sociale, solidale ed è riconosciuto come uno fra i più determinati e coerenti paladini di giustizia e  legalità nel panorama musicale.

Per questi motivi è stato proprio in questi giorni insignito del prestigioso "Premio Don Pino Puglisi nel Mondo" (V° edizione), in memoria del sacerdote ucciso dalla mafia a Palermo nel 1993. Il 12 novembre prossimo riceverà a Palermo il riconoscimento insieme agli altri premiati di questa edizione, Laura Boldrini, portavoce dell'Alto commissariato per i rifugiati delle Nazioni unite; Raffaele Bonanni, segretario nazionale della Cisl; il personale della Guardia costiera di Lampedusa; Pietro Mennea, ex campione di atletica leggera; Aldo Forbice, giornalista e autore della trasmissione radiofonica Zapping.

Nel quadro di una linea d'azione, che cerca incontri e conoscenze con realtà che insegnano e divulgano la musica, in diversi appuntamenti della tournèe di PIPPO POLLINA con l'Orchestra del Conservatorio sono stati previsti momenti di sinergia. Ad Asti il concerto è stato organizzato in collaborazione dal Circolo Filarmonico e dalla Scuola di Musica Comunale, a Fermo il 14 ottobre i giovani orchestrali di Zurigo sono ospiti nel pomeriggio di un concerto all'Auditorium del Conservatorio "G.B. Pergolesi", ricambiando con l'invito per il loro concerto della sera, a Riva del Garda il 17 ottobre infine, sia la sede distaccata del Conservatorio "Francesco A. Bonporti" di Trento che la Scuola Musicale Civica sono ospiti, con docenti e studenti, del concerto.

Orvieto non è da meno e per permettere ai giovani appassionati di musica di assistere ad un concerto emozionante ed interessante anche a livello didattico, e per promuovere l'incontro con gli studenti di una prestigiosa istituzione quale è il Conservatorio di Zurigo, il Comune di Orvieto, Storie di note (organizzatrice del concerto) e, soprattutto, lo stesso Conservatorio svizzero, nella persona del direttore Daniel Knecht, hanno deciso di offrire un ingresso gratutio al concerto a tutti gli studenti della Scuola Comunale di Musica di Orvieto "Adriano Casasole" e ad un eventuale accompagnatore adulto.

L'ingresso per il pubblico è invece di Euro 15,00 per la platea e di Euro 10,00 per i vari ordini di palchi.

I biglietti possono essere acquistati in prevendita e la sera del concerto al botteghino del Teatro Mancinelli (tel. 0763 340493) ed on-line e nelle tante prevendite autorizzate del circuito Greenticket (www.greenticket.it)

Per informazioni per il pubblico: tel. 329 2314710  info@storiedinote.com

I posti sono numerati.

PIPPO POLLINA
ORCHESTRA SINFONICA DEL CONSERVATORIO DI ZURIGO

diretta da Massimiliano Matesic

FRA DUE ISOLE

tour

 

Il concerto di Pippo Pollina con l'Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Zurigo è il programma del tour che dal 2 al 17 ottobre si snoderà lungo tutta l'Italia.

Questo ambizioso progetto è il risultato, in primo luogo, della stima che la città di Zurigo ha tributato all'artista siciliano Pippo Pollina per i suoi vent'anni di carriera in terra elvetica, omaggiandolo dell'Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Zurigo che lo accompagnerà in questa emozionante avventura.

Quattordici brani, tra i più significativi, del suo lunghissimo repertorio musicale sono stati arrangiati e rivisitati dall'estro del direttore dell'orchestra, Massimiliano Matesic, riuscendo perfettamente a trasportare la musicalità classica di una orchestra sinfonica nella musica pop della canzone d'autore, solitamente interpretata in solitaria o insieme a pochi compagni di viaggio.

In questo concerto, i compagni di viaggio sono oltre settanta musicisti, che diretti dal direttore Matesic, accompagneranno le intense interpretazioni di Pippo Pollina.

Il debutto, il 5 settembre scorso, nel Teatro Volkshaus di Zurigo gremito in ogni angolo da oltre 1200 persone che hanno obbligato Pippo Pollina e l'Orchestra a suonare per oltre tre ore, per via degli innumerevoli bis e rientri sul palco, hanno confermato la magia e la riuscita di questo connubio artistico tra la musica d'autore e la musica classica.

Da questa straordinaria serata è nato, in registrazione live, il nuovo CD di Pippo Pollina dal titolo Tra due isole che uscirà in concomitanza con l'inizio del tour in Italia.

La carovana di novanta persone partirà dall'isola d'Europa, la Svizzera, per approdare nell'isola natia di Pollina, la Sicilia, percorrendo in quindici giorni l'Italia intera tenendo concerti a Locarno, Asti, Genova, Palermo, Catania, Acireale, Fermo, Firenze, Orvieto e altre città ancora.

Il concerto di Pippo Pollina con l'Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Zurigo è una bella occasione per conoscere le sue canzoni, impregnate di messaggi di speranza verso le tante ingiustizie del mondo, portati in musica da un sempre profondo amore per l'umanità e la dignità dell'uomo, godendo dell'interpretazione di una orchestra sinfonica.

Una bella esperienza musicale e umana.

Ho sempre pensato che il futuro della canzone stesse nella sua capacità di rigenerarsi attraverso opportuni sconfinamenti. Che nel magico intrigo di versi e melodie, di tempi e armonizzazioni, di rime e metafore bisognasse osare ogni tanto qualcosa di più.

Qualcosa che riuscisse a portare il treno dal suo binario consueto ad un deragliamento creativo.

Daniel Knecht e Massimiliano Matesic mi hanno trascinato dentro quest'avventura, tanto avvincente quanto piena di sorprese, con il coraggio dei pionieri e col fideismo di chi s'è spesso bagnato nelle acque ghiacciate di un lago in inverno senza rimediare raffreddore alcuno.

Inutile dire che per molti musicisti la realizzazione di una tournèe e di un album con un'intera orchestra sinfonica rappresenta un punto d'arrivo, un traguardo che trova pochi paragoni sotto il profilo artistico. Ebbene, questo disco se ciò fosse possibile, significa per me ancora di più.

Nella maggior parte dei casi infatti, quando due mondi apparentemente lontani, quali sono quelli della musica classica e sinfonica da una parte e la musica "pop" o la cosiddetta canzone d'autore dall'altra, si incontrano, avviene un movimento che induce la dimensione sinfonica ad avvicinarsi a quella della "chanson".

In un tripudio di violini e di ottoni si sfiora il "kitsch" per amore di non snaturare più di tanto l'impianto melodico della canzone e per consentire al cantante di rimanere nel pieno possesso del suo territorio musicale.

"Fra due isole" è l'esatto contrario.

L'idea di base è quella di muovere la dimensione cantautorale delle mie composizioni in una direzione sinfonica. Prendere per mano l'impianto delle canzoni e trasportarlo laddove trovano il linguaggio universale della musica classica del novecento, fra l'Ungheria di Bela Bartok e i canti popolari della Bosnia, fra il tango di Piazzolla e le leggendarie colonne sonore di Nino Rota.

Auguro quindi a tutti un ascolto divertito e appassionato, le medesime sensazioni che ho provato anche io nel cantare i versi di queste quattordici tracce. (Pippo Pollina)

Il programma del concerto ripercorrerà l'intera carriera musicale di Pippo Pollina, con brani arrangiati appositamente per orchestra oltre a brani di Giuseppe Verdi e Gioacchino Rossini:

Primo Atto (50')

Ouverture dall'Opera La forza del destino di Giuseppe Verdi

Ouverture dall'Opera Ultimo Volo di Pippo Pollina

Leo dal CD Versi per la libertà di Pippo Pollina

Marrakesh dal CD Racconti Brevi di Pippo Pollina

Chiaramente Gulfi dal CD Bar Casablanca di Pippo Pollina

Due di due dal CD Rossocuore di Pippo Pollina

Il pianista di Montevideo dal CD Bar Casablanca di Pippo Pollina

Signore, da qui si domina la valle dal CD Il giorno del falco di Pippo Pollina

Secondo Atto (50')

Ouverture dall'Opera Guglielmo Tell di Gioacchino Rossini

I ragazzi della via Paal dal CD Rossocuore di Pippo Pollina

L'amore dopo la caduta del muro dal CD Racconti Brevi di Pippo Pollina

Sambadiò dal CD Racconti Brevi di Pippo Pollina

Canzone quarta dall'Opera Ultimo Volo di Pippo Pollina

Il giorno del falco dal CD Versi per la libertà di Pippo Pollina

Il cameriere del principato dal CD Bar Casablanca di Pippo Pollina

Canzone sesta dall'Opera Ultimo Volo di Pippo Pollina

 
L'Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Zurigo é stata fondata nel 1987 da Howard Griffiths con lo scopo di offrire a giovani talenti musicali una formazione orchestrale di primo livello. Incoraggiata da un crescente successo di pubblico e di critica, l'orchestra ha rapidamente accresciuto le sue dimensioni raggiungendo l'attuale organico sinfonico, che comprende circa 70 musicisti tra gli 11 ed i 24 anni. Dal 1997 al 2002 l'Orchestra giovanile di Zurigo è stata diretta da Marc Kissóczy. Dall'ottobre 2002 il direttore italiano Massimiliano Matesic ne è divenuto direttore stabile. Il repertorio dell'Orchestra giovanile di Zurigo spazia dal barocco sino all'epoca attuale, comprendendo anche prime esecuzione assolute. Una particolare attenzione è dedicata alle letteratura sinfonica classica e romantica. Accanto a numerosi concerti in Svizzera, l'Orchestra giovanile di Zurigo è apparsa regolarmente all'estero nel corso di tourneè annuali (USA, Canada, Corea del Sud, Inghilterra, Grecia, Spagna). Oltre alla collaborazione con gli insegnanti del Conservatorio di Zurigo o con altre personalità artistiche, l'orchestra favorisce particolarmente i giovanissimi: molti elementi tratti dalle sue file hanno così avuto la possibilità di esibirsi in qualità di solisti. Nel 2006 l'Orchestra giovanile di Zurigo ha vinto il primo premio al Concorso internazionale per Orchestre giovanili del VALIANT forum presso il Festival Murten Classics.

 

Il direttore d'orchestra Massimiliano Matesic

Massimiliano Matesic è nato nel 1969 in Italia, a Firenze. Attualmente è direttore della Villingen-Schwenningen Sinfonia Orchestra (Germania) e dell'Orchestra sinfonica giovanile di Zurigo, oltre ad insegnare all'Accademia di Musica di Friburgo. Dopo gli studi a Firenze e Friburgo, nel 1996 è diventato l'assistente di Pietro Gülke e dal 1997 al 2002 è stato direttore dell'Orchestra da Camera dell'Accademia di Musica di Friburgo. Nel 2000 e 2001 Massimiliano Matesic fu invitato da David Zinman a partecipare all'American Academy of Conducting, dove ha ricevuto importanti premi e riconoscimenti. Fin dalla sua fondazione del 1998 e fino al 2001, Matesic è stato direttore artistico e musicale dell'Orchestra Ferruccio Busoni, una iniziativa della Ambasciata Italiana finalizzata a promuovere giovani musicisti italiani residenti in Germania. Il maestro Matesic ha partecipato a molti festival internazionali e a marzo 2003 ha fatto il suo esordio nello Zurigo Tonhalle con l'Orchestra da Camera di Zurigo come sostituto di Howard Griffiths che nel frattempo si era ammalato.

 

 

 

 

 

Pubblicato il: 13/10/2009

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