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Monteleone. Buconi vuole le 'ronde'

Sicurezza sociale dei cittadini. Stimolare la nascita di una associazione di cittadini volontari. Dichiarazione del consigliere comunale di Monteleone d'Orvieto  

Segue il testo della nota diffusa da Danilo Buconi.

L'approvazione della legge 15 luglio 2009, n. 94 e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Ministero dell'interno 8 agosto 2009 possono costituire uno spunto utile al miglioramento della sicurezza dei cittadini sul piano sociale e culturale, anche nel territorio comunale di Monteleone d'Orvieto.

Per questo, con un apposito Ordine del Giorno, ritengo opportuno proporre che anche a Monteleone d'Orvieto si stimoli la costituzione di un'Associazione di Cittadini Volontari finalizzata al sostegno sociale e culturale delle fasce più deboli della popolazione (anziani, persone sole, giovani, donne), alla prevenzione e tutela di situazioni di degrado ambientale, alla cooperazione nell'organizzazione di eventi ed iniziative di carattere sociale, culturale e sportivo.

L'atto invita pertanto il Sindaco e la Giunta a predisporre tutti gli atti necessari, a partire da un apposito Regolamento che disciplini il funzionamento dell'Associazione e la condotta dei Volontari, a tutela integrale della cittadinanza, in tema di trasparenza e legalità. 

OGGETTO: Ordine del giorno concernente la definizione di azioni a sostegno della sicurezza e del sostegno sociale dei cittadini.

 

 

Il sottoscritto BUCONI Danilo, in qualità di Consigliere Capogruppo del Gruppo Consiliare "Alleanza di Cittadini per Monteleone" inoltra alla S.V. Ill.ma il seguente

 

ORDINE DEL GIORNO

 

Premesso che:

 

-      l'articolo 40 della legge 15 luglio 2009, n. 94 prevede testualmente che "I Sindaci, previa intesa con il Prefetto, possono avvalersi della collaborazione di associazioni di cittadini non armati al fine di segnalare alle Forze di Polizia dello Stato o locali eventi che possano arrecare danno alla sicurezza urbana ovvero situazioni di disagio sociale";

 

-      gli articoli 41, 42, 43 e 44 della stessa legge 15 luglio 2009, n. 94, definiscono gli ambiti e le modalità di costituzione e di impegno delle suddette associazioni di cittadini;

 

-      l'articolo 1 del decreto del Ministero dell'Interno 8 agosto 2009 definisce, in attuazione degli artt. 40 e 41 della legge 15 luglio 2009, n.94, i criteri operativi per la costituizione delle associazioni di cittadini;

 

-      pur riconoscendo ampiamente e convintamene l'opera preziosa e importante svolta dalla Forze dell'Ordine, ad ogni livello sul nostro territorio, in tema di sicurezza, risulta utile ampliare il contributo dell'Amministrazione comunale e dei cittadini stessi al fine di migliorare il livello di sicurezza e inclusione sociale delle categorie di popolazione potenzialmente più deboli (persone anziane, nuclei familiari monoparentali, disabili);

 

 

-      a tal fine e conformemente agli obiettivi di cui sopra risulterebbe utile, anche nel nostro territorio comunale, la costituzione di una libera Associazione di Cittadini Volontari, nel pieno rispetto delle norme contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94 e nel decreto del Ministro dell'Interno 8 agosto 2009, nonché delle norme contenute nella Costituzione della Repubblica e nei Codici Civile e Penale;

 

-      in particolare sarebbe auspicabile la costituzione di una Associazione di Cittadini Volontari che abbia come obiettivi:

a)      il sostegno sociale, individuale e collettivo, alle persone anziane, con particolare riguardo ai nuclei familiari monoparentali, ai portatori di handicap, alle donne, ai giovani in età scolare fino al limite della maggiore età anagrafica;

b)      il sostegno sociale e culturale alla totalità della cittadinanza, nelle forme specifiche del rispetto del Codice della Strada, della prevenzione e tutela dal degrado ambientale, della cooperazione con altre Associazioni e con gli Enti pubblici nell'organizzazione di eventi ed iniziative aventi carattere sociale, culturale e sportivo;

c)      l'offerta di costruttiva collaborazione verso l'Amministrazione comunale e gli organi dello Stato attraverso la segnalazione di situazioni eventuali di disagio, di pericolo o richiedenti particolare attenzione, a tutela della pubblica incolumità;

 

-      al fine di garantire la massima sicurezza dei cittadini in tema di rispetto dei relativi diritti individuali e collettivi, appare necessario provvedere alla definizione e approvazione di un apposito Regolamento in materia che, in perfetta applicazione delle norme contenute nel Decreto del Ministero dell'Interno 8 agosto 2009, disciplini e regolamenti la perfetta riconoscibilità degli operatori volontari, la loro condotta e le forme di tutela dei cittadini;  

 

tutto ciò premesso il Consiglio Comunale:

 

riconosce l'utilità di promuovere la costituzione di una Associazione di Cittadini Volontari, conformemente alle disposizioni di cui alla legge 15 luglio 2009, n. 94 e al successivo Decreto del Ministero dell'Interno dell'8 agosto 2009, finalizzata secondo quanto segue:

a)      al sostegno sociale, individuale e collettivo, alle persone anziane, con particolare riguardo ai nuclei familiari monoparentali, ai portatori di handicap, alle donne, ai giovani in età scolare fino al limite della maggiore età anagrafica;

b)      al sostegno sociale e culturale alla totalità della cittadinanza, nelle forme specifiche del rispetto del Codice della Strada, della prevenzione e tutela dal degrado ambientale, della cooperazione con altre Associazioni e con gli Enti pubblici nell'organizzazione di eventi ed iniziative aventi carattere sociale, culturale e sportivo;

 

 

 

c)      all'offerta di costruttiva collaborazione verso l'Amministrazione comunale attraverso la segnalazione di situazioni eventuali di disagio, di pericolo o richiedenti particolare attenzione, a tutela della pubblica incolumità;

 

impegna conseguentemente il Sindaco e la Giunta ad attivarsi quanto prima  al fine di giungere alla definizione e approvazione di un apposito Regolamento in materia che, in perfetta applicazione delle norme contenute nel Decreto del Ministero dell'Interno 8 agosto 2009, disciplini e regolamenti la perfetta riconoscibilità degli operatori volontari, la loro condotta e le forme di tutela dei cittadini

 

impegna altresì il Sindaco e la Giunta, in collaborazione con gli Uffici comunali preposti, a compiere con urgenza i relativi e conseguenti atti amminstrativi.

 

                                                                                                                      Con osservanza

                                                                                                                      Danilo Buconi capogruppoAlleanza di Cittadini per Monteleone

 

 

Pubblicato il: 11/08/2009

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