Stefano Cimicchi. Incredibile il comunicato PdL

Riceviamo e pubblichiamo. 

Stamani molto presto mentre andavo verso Orvieto Scalo ho visto il secchione dei rifiuti,  zona Patarina  davanti all'ex stazione dell'Enel, circondato da  LAVATRICI - LETTI E TELEVISORI E UN ARMADIO,  ed ho pensato con sgomento all'ISOLA ECOLOGICA realizzata per i rifiuti ingombranti e per la quale IO - Mocio e Mazzi stiamo pagando la cifra di € 17.000,00 (diciassettemila) cadauno a causa di un vizio formale.

Mentre notavo questo, pensavo all'allucinante dossier fatto circolare tra ieri e l'altro ieri e l'altrettanto incredibile comunicato  stampa  del PDL e a Toni Concina che pur avendoci provato (?)  è riuscito a correggere solo in minima parte il testo  perché il PDL non ha voluto.

Pertanto  desidero precisare TRE cose:

1. Sto lontano dai rifiuti come il gatto con l'acqua. Se sento la parola TERMOVALORIZZATORE mi viene in mente il 5 maggio ., quando l'INTER perse lo scudetto contro la Lazio.                                                                                                    Mi occupo di Agro  Energia  e di Idrogeno alla luce del sole e senza vergogna.
2. Proprio per non turbare gli ambienti orvietani mi occupo di cose prevalentemente lontane dalla mia città.
3. Toni Concina  non tiene le chiavi della PDL e pertanto come già detto per l'ignavia dimostrata ieri è per mio conto un candidato dimezzato.

 IL PDL non ha programmi né progetti per Orvieto ha bisogno di uno spauracchio per coprire questo vuoto.

Basterebbe un bambino che va su INTERNET per vedere che non esistono possibilità di nessun genere perché si riapra la vicende del Termovalorizzatore  ad Orvieto.

Per governare Orvieto c'è bisogno di una classe dirigente vera che non ha paura dei fantasmi e che il PDL non ha, come dimostra l'azione scomposta e sgangherata che ha portato avanti in questa campagna elettorale.

Stefano Cimicchi