Frana alla Velette, summit giovedì mattina per la messa in sicurezza della ex cava dell'Anas

ORVIETO - Frana alla Velette, summit giovedì mattina per la messa in sicurezza della ex cava dell'Anas. Quale intervento realizzare e chi dovrà mettere i soldi. Sono alcuni degli aspetti principali della questione che verranno vagliati, giovedì mattina, in un incontro che si terrà ad Orvieto tra Comune, Provincia e Regione. Il disgaggio di un masso del peso di circa quindici quintali sta tenendo, al momento, fuori casa una famiglia di cinque persone, costretta  - non si sa ancora per quanto tempo - a vivere in albergo. Poteva essere una tragedia. Il masso, infatti, si è staccato dalla parete rocciosa giovedì sera, pochi minuti dopo che la padrona era rincasata. Mentre la figlia lo ha visto precipitare e fermarsi sulla soglia dell'abitazione dalla finestra di casa. Per la famiglia Rinaldi il Comune, da venerdì, ha emesso un'ordinanza di sgombero. In attesa di capire l'intervento da effettuare, sul posto, protezione civile, Csm e vigili del fuoco delimitato l'area e scavato una trincea per evitare che ulteriori possibili crolli possano creare pericoli per alla pubblica incolumità. La parete della dimessa cava dell'Anas presenterebbe numerose parti a rischio disgaggio. L'area è tuttora di proprietà della Regione che dopo il trasferimento dei beni dell'Anas al patrimonio regionale, appunto, ne ha mantenuto la proprietà, trasferendo alla Provincia soltanto la competenza sulle strade e alcuni immobili.