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Mocio. Il bilancio del 2008 è migliore di quello 2009

Conferenza stampa del sindaco di Orvieto. I contenuti del Bilancio di Previsione per il 2009, che sarà discusso e approvato oggi, lunedì 22 dicembre, dal Consiglio comunale

foto di copertina

Il sindaco Stefano Mocio ha anticipato sabato mattina in conferenza stampa  i contenuti del Bilancio di Previsione per il 2009 che sarà discusso e approvato oggi, lunedì 22 dicembre, dal Consiglio comunale. 

Il sindaco ha dichiarato che "questo tradizionale incontro è un momento importante perché è l'occasione per fare un punto sulle cose fatte anche se avremo modo di parlare nella Conferenza stampa di fine anno subito dopo Umbria Jazz Winter del bilancio politico amministrativo di un anno e dei progetti futuri. Oggi parliamo soltanto dei dati di bilancio con le realizzazioni ottenute; per i dati del 2007 e del 2008 il trend è positivo e questo è stato possibile grazie alla valorizzazione del mattatoio, il cui uso sarà quello residenziale/direzionale, che ci ha permesso di chiudere il bilancio 2007 con un attivo di 170.000 euro rimanendo quindi nei parametri imposti dal Patto di stabilità. Per il 2008 si è aperto con la riduzione delle tasse per i cittadini orvietani. E' stato un anno di grandi sacrifici in cui però siamo riusciti a mantenere in equilibrio il bilancio ed abbiamo raggiunto numerosi obiettivi tra cui l'attuazione dell'Accordo di Programma con la Regione Umbria per la  realizzazione del Palazzo della Salute che è una realtà di cui tra gennaio e febbraio sarà presentato il progetto di massima. Mi piace sottolineare che è stato possibile mettere mano alla cassa e stanno partendo i mandati per diversi milioni di euro per pagare le fatture dei creditori del Comune (ditte locali, ecc.). A gennaio, inoltre, forti del fatto di stare all'interno patto di stabilità procederemo all'attivazione di una seconda trance molto consistente di pagamenti. Già nei primi mesi dell'anno abbatteremo molto sensibilmente la lista d'attesa e il numero dei crediti e ciò conferma che i conti del Comune sono sani.

"Il bilancio 2009 - ha aggiunto il sindaco - è estremamente prudenziale ma questo non deve portare ad interpretazioni sbagliate. Il Bilancio che presenteremo al Consiglio comunale di lunedì è un bilancio tecnico. Cioè nel bilancio di previsione ci siamo limitati alle entrate certe, non a quelle attese - che sarebbe stato normale - proprio per dare garanzia di copertura di tutte le spese fisse di bilancio. Voglio garantire, infatti, che le spese certe siano coperte fino al 31 dicembre 2009. Se a giugno non fossi riconfermato sindaco, chi arriverà dopo di me troverà i conti coperti fino al 31 dicembre. Poiché ad oggi non conosciamo ancora l'entità delle entrate dallo Stato la manovra di ingresso delle spese attese la effettueremo nei prossimi mesi. Questo 'tesoretto' lo terremo da parte perché, se i trasferimenti statali taglieranno - come sembra - il sociale, io non ho alcuna intenzione di mettere in crisi lo stato sociale della città. Una scelta di grande responsabilità e di grande prudenza che si colloca sulla scia della stagione diversa sui bilanci che ci ha caratterizzato. Inoltre, oggi non sappiamo l'esito dell'esperimento di gara in scadenza il 31 gennaio 2009 per la rifunzionalizzazione della caserma Piave e dell'ex Ospedale; non è cosa di  poco conto perché se quella gara risulterà positiva inciderà positivamente per 2 milioni di euro sul bilancio. Ad oggi riteniamo che, con la rifunzionalizzazione della Piave, avremmo entrate addirittura ben superiori allo scorso anno da porre in bilancio, ma lo faremo con l'assestamento dei prossimi mesi. Speriamo anche di chiudere entro febbraio la partita del pagamento dello smaltimento dei rifiuti con Napoli e di risolvere al meglio questo contenzioso. Nel caso in cui avremo anche la certezza della caserma Piave provvederemo ad un nuovo taglio delle tasse così come abbiamo fatto. Voglio sottolineare che questa non è una lettura strumentale del Bilancio".

"Nel Consiglio comunale di lunedì -  ha proseguito - approveremo ai sensi dello Statuto Comunale anche la relazione relativa alla cose realizzate. Per alcuni settori ci sono le scelte che ho assunto per coordinare le decisioni amministrative: in ambito economico confermo che con il Censis stiamo lavorando, per predisporre gli atti della Conferenza Socio-Economica di marzo di livello internazionale la quale tratterà i temi non solo dell'economia della città che sarà alla base del progetto "Orvieto soprattutto" di cui martedì è convocato il tavolo interassociativo. Per quanto riguarda i lavori pubblici le cose stanno procedendo tutte correttamente, seppure con la fatica che impone la burocrazia italiana diventata ormai asfissiante, ma i progetti camminano, molto cantieri sono già chiusi ed altri 40 partiranno tra gennaio e febbraio o, comunque, entro il prossimo mese di giugno, anche se bisogna dire che cinque anni per realizzare tutti questi progetti  sono pochi. C'era, inoltre, l'esigenza di arrivare al coordinamento delle azioni sulle politiche femminile e le pari opportunità. In questo senso, proprio ieri ho costituito un tavolo istituzionale con l'assessore e consigliere donna di Orvieto, che si darà delle regole di funzionamento e di lavoro autonome per decidere sulle modalità di contatto e di confronto con le associazioni, con il mondo associativo locale, per scrivere insieme le proposte per il futuro della città, tavolo che collaborerà con  il sindaco sulle politiche familiari che vogliamo attuare sullo scorcio di fine consiliatura avendo maturato una importante esperienza di confronto con associazioni umbre e nazionali. Faremo lo stesso per le politiche per i giovani, che sono politiche trasversali e che rappresentano un tassello molto complesso di cui stiamo scegliendo le modalità di collegamento e di contatto, poiché è necessario un confronto su cose concrete e tangibili."

Il sindaco ha concluso affermando che "non c'è nessuna incertezza sul bilancio 2009 che ritengo sia migliore del 2008. La scelta fatta è stata quella di non iscrivere in bilancio poste derivanti da  trasferimenti provinciali e regionali che sappiamo ci sono, ma che è bene avere concretamente prima di iscriverli in bilancio onde evitare spese senza copertura. Significa avere un forte controllo della spesa. Non voglio fare un bilancio elettorale, bensì un bilancio etico. Dobbiamo pensare, infatti, ad un futuro che potrebbe essere reso incerto dai tagli dei trasferimenti, ricordo che in questo ultimo scorcio del 2008 abbiamo -20.000 euro al mese per le politiche sociali, non vorrei quindi che si facessero iniziative aggiuntive pur lodevoli che poi però non avrebbero copertura, né vorrei non disporre dei soldi necessari per pagare le rette per gli anziani. La scelta è quella inserire i soldi man mano che arriveranno i mandati. Nella fase di assestamento inseriremo queste cifre, ma in primis dobbiamo pensare alle cose serie. Avendo dovuto rispettare il patto di stabilità abbiamo fatto slittare, lo scorso anno, alcune opere che riteniamo rilevanti per la città e che da gennaio possiamo attivare. Una scelta rigida, dunque, proprio per collegare le esigenze al rigore e alle precauzioni consigliabili in questi casi, ma ciò non significa che per il 2009 ci sia una chiusura sul sociale e sull'Irpef in questo senso, come ho già anticipato alle organizzazioni sindacali, subito dopo le festività apriremo un confronto. Il progetto 'Orvieto Soprattutto' sarà il coordinamento delle tante cose fatte in questi anni ed tenderà a costruire insieme con la città (e il mondo perché Orvieto è una città di livello mondiale) la filosofia che deve stare alla base del nuovo modello di sviluppo. Questa rappresenta un'altra grande sfida. Soltanto attraverso la realizzare delle politiche orizzontali si può dare il massimo del coordinamento alle politiche fatte nella nostra città."

Il sindaco ha concluso augurando a tutte le famiglie orvietane "un 2009 ricco di soddisfazione, Pace e serenità".

Pubblicato il: 22/12/2008

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