Servizi sociali a rischio nell'Orvietano

ORVIETO - Servizi sociali a rischio nell'Orvietano. La scure dei tagli imposti a luglio scorso dal decreto del Governo si tradurrà in circa 200mila euro in meno per l'ambito orvietano. I Comuni già mettono le mani avanti, facendo sapere che la questione è stata dibattuta nell'ultima assemblea di martedì scorso.

"Già oggi nel nostro territorio - afferma una nota delle amministrazioni - i Comuni impegnano oltre il 50% di tutte le risorse destinate al sociale quindi, in presenza di nuovi tagli al finanza pubblica, si troveranno nella impossibilità di individuare altre risorse e saranno costretti, loro malgrado, a diminuire il livello delle prestazioni dei servizi". Nei prossimi giorni cominceranno i lavori per individuare i settori e i servizi che verranno più colpiti. "L'assemblea dei sindaci - prosegue la nota - ha deciso di intraprendere un'azione di informazione verso i cittadini (si stanno valutando modi e forme) ma anche di protesta istituzionale rispetto alla situazione che si verrà a creare".

Nella stessa seduta, i sindaci hanno dato parere favorevole a quattro protocolli d'intesa: uno in materia di integrazione scolastica dei giovani con disabilità; uno in materia di adozioni nazionali e internazionali, uno riguardante la violenza e maltrattamenti alle donne e, infine, il protocollo regionale per favorire azioni di sistema per gli inserimenti lavorativi e l'occupabilità delle persone svantaggiate.