Tonino Fausto spacca il PD e si candida a sindaco di Castel Giorgio

Tonino Fausto spacca il PD e si candida a sindaco di Castel Giorgio.

Fausto, che è uno dei fondatori del partito democratico del paese, ritiene che si possa costruire una classe amministrativa adeguata alle richieste della gente soltanto con un gruppo trasversale, che raccolga il meglio disponibile, e sovverta la "statica e sonnacchiosa" attività amministrativa della Giunta Peparello.
 "C'è bisogno di idee e capacità e voglia di fare", ricorda con entusiasmo Fausto, perché il nostro è diventato un paese morente, senza modello di sviluppo.

La speranza del nuovo candidato, di tradizione democristiana, partorito dall'interno del PD ma con molti buoni rapporti a destra, è rompere sia la destra che la sinistra e porsi come riferimento extrapolitico, leader di una lista civica senza partiti.  "Perché non le primarie nel PD, se voleva operare un'azione di rinnovamento?"- chiediamo. Fausto risponde che "Sarebbe stato impossibile poi raccogliere quei tanti amici del centrodestra che non voterebbero mai un candidato di centrosinistra. E poi non avrei potuto costruire una squadra efficiente al di là dell'appartenenza politica".

Insomma, mentre a Castel Viscardo tutto il PD è unito per ricandidare  il sindaco Tiracorrendo, a Castel Giorgio la campagna elettorale è già iniziata con un colpo gobbo sia alla destra che alla sinistra.