Torna la festa di Santa Perduta

di associazione culturale "Liberarte Orvieto"

L'associazione culturale "Liberarte Orvieto" annuncia con letizia che venerdì 29 agosto torna a Orvieto la Festa di Santa Perduta e lo fa nel migliore dei modi: grazie alla sensibilità del Comune di Orvieto, e  alla collaborazione della Soc. Speleotecnica, quest'anno la festa torna a casa, ovvero sia al Parco delle Grotte, nelle vicinanze del Duomo, che già fece da suggestivo scenario alle prime tre edizioni.

La Festa è nata nel 2003 come occasione per celebrare i 10 anni del gruppo Altrocanto, ma nel tempo è diventata un appuntamento fisso (è saltata solo l'edizione 2006) che richiama gente da tutta la regione, atteso con impazienza da moltissimi giovani e non. Come certo alcuni sapranno, la caratteristica peculiare è che alla Festa di Santa Perduta si può venire tranquillamente senza portafoglio, visto che, come recita il detto della Santa, "Nulla si vende, nulla si compra, tutto si condivide".  La gente è infatti invitata a portare da mangiare e da bere da casa, svuotando credenze e saccheggiando cantine, e poi mettere il tutto a disposizione degli altri. Le spese vive della festa, mantenute volutamente bassissime (tutti gli artisti suonano senza compenso, tutti gli amici che aiutano nell'organizzazione lo fanno volontariamente) sono in parte coperte da un contributo della Regione Umbria, in parte da una sottoscrizione popolare con i famosi "Atti di devozione" (disponibile c/o il Wine Bar "Il Vincaffè" di Orvieto con i quali ci si raccomanda alla Santa. Qualche bene di prima necessità (per es. vino e porchetta) sarà fornito da alcuni amici sponsor. 

Il tutto comincia alle 19, quando si aprirà il banchetto in concomitanza con i primi arrivi. Gli organizzatori avvisano che non è il caso di far tardi, che oltre a una certa ora non si può andare

"La Festa di Santa Perduta- affermano Sandro Paradisi e Andrea Caponeri dell'Associazione Culturale "Liberarte Orvieto"- è veramente una cosa singolare, quasi unica, anche perché del tutto unica è la Santa a cui siamo profondamente devoti. Santa Perduta è infatti  la protettrice dei cani sciolti, dei dispersi d'ogni sorta, dei pittori ciechi, dei giocatori sfortunati, dei velleitari inconcludenti, della bella noia dei bambini, dei traguardi mancati, di chi non ha voglia di far niente e non sa fare niente. Di tutti noi, insomma.

E ogni volta si ripete il miracolo della condivisione, dello stare insieme. Si balla, si mangia, si beve, si gioca, si suona, in un'atmosfera d'altri tempi: c'è allegria, c'è lucida confusione, c'è la volontà di sottrarre per una volta lo spazio della Festa al Commercio e restituirlo alla gente. Vengono bambini, tantissimi giovani, persone adulte, e ognuno porta qualcosa in onore della Santa, c'è chi passa tutto il pomeriggio a cucinare e ognuno alla fine è convinto di aver vissuto qualcosa di assolutamente speciale".

L'edizione di quest'anno sarà impreziosita anche dalla presenza di ospiti d'eccezione, il gruppo fiorentino dei MAGNAPASTA, un ensemble di 7 musicisti che spazia dalla musica etnica al funky-folk, premiati a Arezzo Wave e al TIM Tour, con tre dischi alle spalle e un tour 2008 che ha percorso tutta l'Italia.

Tutta la serata, che si concluderà come è tradizione con il folkarnaio degli ALTROCANTO che quest'anno festeggiano i 15 anni di attività, sarà ripresa dai microfoni di Radio Orvieto Web (www.radiorvietoweb.it) per una trasmissione che andrà in onda nell'ambito della trasmissione mattutina "Tropical Row".

Non c'è modo migliore, crediamo, per salutare l'estate che sta svanendo, ma anche per festeggiare la vita, il tempo e i luoghi che abbiamo la fortuna di condividere, qui e ora.