Vinum Album': fenomenologie del bianco orvietano

' Tre laboratori di degustazione dedicati al vino bianco di Orvieto, una sosta "slow" per tentare di afferrarne l'anima dorata o paglierina o solare, seguendone le differenti espressioni.  Tutto questo è "Vinum Album", l'evento in programma sabato 28 giugno e domenica 29 in occasione di "Slowly", organizzato dalla Condotta Slow Food di Orvieto.

Si comincia sabato 28, alle 12 presso il Palazzo del Gusto,  con il più classico dei bianchi di territorio, l'Orvieto DOC, esemplificato attraverso differenti versioni per tentare un catalogo, seppur sommario, delle note essenziali.

 Alle 19, sempre sabato 29, presso l'Atrio del Liceo Classico / Piazza Gualterio, il Grechetto diventa protagonista. Un vitigno autoctono, da qualche anno oggetto di un interesse crescente, sorprendentemente ricco di potenze, la cui espressività diventa talora matrice di piacevolissime trame sensoriali.

Domenica 29 giugno, alle 12, si ritorna al Palazzo del Gusto con "Orvieto altrimenti", vale a dire con quel catalogo di vini prodotti a partire da uve o uvaggi non tradizionali o appartenenti a storie inabissate. Spazio quindi al Vermentino, agli Chardonnay, ai Viogner, ai Sauvignon. Un'occasione questa, per sperimentare le virtù del territorio e della sapienza enologica secondo una prospettiva piacevolmente non convenzionale. Un momento, infine, per valutare le rotonde e bianche potenze delle terre orvietane seguendo lignaggi lontani Oppure prossimi e tuttavia desueti.

Degustazioni max. 24 persone / Ingresso gratuito