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Il PD in fase organizzativa. Stasera al Palazzo dei Sette di Orvieto

Alle15,30 un seminario organizzato da "votanti dell primarie". Costituito anche un comitato politico per accompagnare alle elezioni degli organi locali che si terranno a fine gennaio


Nel pomeriggio di oggi, alcuni elettori delle Primarie del PD organizzano un seminario su temi fondamentali per una forza che è e vuole radicarsi nel territorio: etica della politica e un nuovo progetto per l'Orvietano. "Non ci sono personaggi ma soltanto gente che ha voglia di confrontarsi", ricordano gli organizzatori. Appuntamento alle 15,30, Orvieto, palazzo dei Sette.

Pubblichiamo inoltre il comunicato diffuso dal Comitato politico di Orvieto e dell'Orvietano che si è appena costituito o è in via di costituzione per preparare le elezioni degli organi locali del PD che evverranno a fine gennaio.

"Con l'insediamento dei coordinamenti provinciali, avvenuto nel novembre scorso, il cammino di costruzione del Partito Democratico nei territori è entrato nel vivo.

Per rendere questa fase più aperta e accessibile al contributo fondamentale di tutte e di tutti, in questi ultimi mesi sono state organizzate ad Orvieto assemblee pubbliche che hanno registrato una vastissima adesione: la presentazione di tutti gli eletti del collegio elettorale; la presentazione della finanziaria 2008 con la presenza dell'onorevole Giampiero Bocci; l'illustrazione del disegno di legge sui centri storici in Umbria ed un vivace e partecipatissimo seminario di Alfredo Reichlin sulla cultura politica del PD.

 

La serrata tabella di marcia impressa dalle costituenti prevede anche in Umbria la nascita capillare di circoli di base del Partito Democratico entro la fine di gennaio. Circoli concepiti come ricettori fondamentali dell'immensa partecipazione manifestatasi il 14 ottobre con la straordinaria affluenza alle urne per la nascita del nuovo soggetto politico.

Anche nel territorio orvietano, dove il coordinamento de L'Ulivo ha scelto in modo lungimirante di favorire l'affluenza con ben 23 seggi elettorali, la partecipazione alle primarie è stata molto alta superando di oltre il 24% quella registrata in occasione delle primarie dell'Unione del 2005.

6064 cittadine e cittadini  hanno voluto favorire e testimoniare il loro interesse per un progetto politico che sta cambiando le coordinate del panorama politico italiano.

Interesse e partecipazione che non vanno disattesi, bensì riaccesi con un serrato impegno di tutti coloro che hanno creduto in questo progetto a partire dai soggetti fondatori per arrivare alle singole personalità e sensibilità che si sono mobilitate in questi mesi.

Per questi motivi è stato costituito un Comitato politico di Orvieto e dell'Orvietano, composto da gli eletti alle primarie del 14 ottobre e gli aventi diritto da regolamento e un Comitato tecnico-organizzativo composto dai coordinatori organizzativi delle primarie, i coordinatori delle liste e alcuni presidenti di seggio delle primarie.

I criteri su cui intende muoversi il costituendo comitato organizzativo delle primarie comunali saranno perciò coerenti a questo percorso:

·        Favorire la massima partecipazione di cittadine e cittadini alla elezione dei comitati dei circoli locali e dei rappresentanti ai coordinamenti comunale e provinciale;

·        Favorire al massimo la circolazione delle informazioni e la conoscenza del regolamento per consentire al più ampio numero possibile di persone di potersi candidare alle elezioni di fine gennaio;

·        Continuare ad organizzare assemblee pubbliche con il massimo di informazione e incontri pubblici per sviluppare e confrontare in queste settimane che ci separano dal voto una idea organizzativa e una prima caratterizzazione tematica del Partito Democratico che sappia valorizzare al massimo le migliori tradizioni popolari e democratiche del territorio;

Per attuare la Buona Politica noi democratiche e democratici abbiamo bisogno di sensibilità e competenze.  Il Partito Democratico vuole essere un luogo di incontro, di speranze, di studio e di proposta per il futuro  ed è per noi l'occasione migliore per favorire una Nuova Stagione fatta di opportunità e di una visione più moderna del nostro ruolo e del territorio".

Pubblicato il: 12/01/2008

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