Spunta la teste a sorpresa nel processo per omicidio a carico di Franco Crociani

ORVIETO - Spunta la teste a sorpresa nel processo per omicidio a carico di Franco Crociani, il pensionato accusato dell'uccisione di Sauro Mencarelli, l'elettrauto di Allerona scalo, scomparso nell'ottobre di due anni fa, nei boschi di Acqualoreto mentre si trovava in compagnia di una prostituta. La donna, ammessa all'ultimo momento sul banco dei testimoni dalla Corte, è una vicina di casa dell'imputato al quale potrebbe adesso inaspettatamente fornire un alibi. Nel corso dell'istruttoria è emerso, infatti, che la signora avrebbe ricevuto una visita da Crociani, nell'arco della mattinata, forse proprio mentre Mencarelli veniva ucciso.

Si saprà di più stamani nell'udienza che potrebbe anche essere l'ultima del processo. "Ci aspettiamo definitiva chiarezza. Per noi, tuttavia, restano derimenti le accuse della teste oculare". E' quanto afferma, per la parte civile, l'avvocato Angelo Ranchino.