Varchi elettronici. Come espletare le pratiche per i permessi

L'INFO POINT, che è attivo da lunedì 10 dicembre e che si avvale anche del numero verde 800.15.10.42, sta registrando discreti afflussi: nei primi due giorni di attività sono stati registrati oltre 100 contatti diretti giornalieri ed altrettante richieste effettuate al numero verde e complessivamente - stando ad un primissimo bilancio degli addetti al servizio - l'iniziativa sembra accolta con disponibilità da parte dei cittadini. Inoltre, dal punto di vista della comunicazione e in attuazione dell'apposita ordinanza n. 35716 del 10 ottobre 2007, in questi giorni, sia i cittadini residenti nelle zone non soggette alla regolamentazione dei varchi elettronici, sia quelli residenti (autorizzati) nelle zone sottoposte ai varchi, nonché gli artigiani le cui attività insistono all'interno dei varchi, i medici per le prestazioni sanitarie e le società ed enti pubblici e servizi di pubblica utilità stanno ricevendo al proprio domicilio o sede la comunicazione ed il modulo di domanda per la sostituzione degli attuali contrassegni di accesso alle zone disciplinate a ZTL (da restituire a mano o per posta al Comando di Polizia Municipale). Adeguata comunicazione viene rivolta inoltre ai 457 soggetti portatori di handicap per i quali la sostituzione del contrassegno ZTL è esente da bollo.

In questo senso, anche alla luce delle odierne notizie di stampa (La Nazione dal titolo "Infuria il caro permessi per le nuove aree ZTL") il responsabile del progetto e della gestione della 4^ Fase della Mobilità Alternativa, Rosario Lombardo precisa che "a carico dei cittadini è previsto solo il costo dell'imposta di bollo relativa al rinnovo dell'autorizzazione nella misura di € 14,62 dovuta per legge, in quanto gli atti degli organi dei comuni rilasciati a privati che ne fanno richiesta, sono assoggettati all'imposta di bollo fissata dallo Stato. Il Comune rilascia gratuitamente l'autorizzazione per il transito, intendendo che non ha fissato alcun tributo per l'istruttoria  della pratica e per la relativa modulistica che viene consegnata al cittadino, non viene fatta pagare alcuna marca da bollo sulla richiesta presentata al Comune in quanto si tratta di una pura riconversione. La consegna del nuovo permesso, che dovrà essere regolarizzato solo con una marca da bollo, avverrà entro 30 giorni dal ricevimento del modulo di domanda, direttamente presso il Front Office situato in Piazza della Repubblica n. 6, previa restituzione del vecchio contrassegno. Il nuovo permesso consentirà il transito e la sosta, ove stabilito nelle ZTL non soggette ai varchi elettronici, ma non permetterà il transito nei settori sottoposti al controllo dei varchi elettronici". "Infine - conclude Lombardo - non esiste alcun tipo di penalizzazione per gli esterni che entrano nella città di Orvieto, in quanto esiste la disciplina già prevista nelle precedenti ordinanze".