Centro studi, i consiglieri seguono l'esempio del presidente e si riducono il gettone di presenza ad un euro

ORVIETO - Centro studi, i consiglieri seguono l'esempio del presidente e si riducono il gettone di presenza ad un euro. Lo ha deliberato lunedì scorso lo stesso consiglio della Fondazione per dare il segnale di "un impegno davvero disinteressato", afferma il presidente Pirkko Peltonenen che la sua parte l'aveva già fatta nel giugno scorso rinunciando completamente all'indennità di circa 3mila euro al mese.

L'operazione "austerity" consentirà alle casse del Csco un risparmio complessivo annuale che si aggira attorno ai 45mila euro,  considerando che il gettone dei sette consiglieri ammontava a 150 euro.  "Sarebbe sciocco pensare che l'eliminazione del gettone di presenza dei consiglieri incida in maniera significativa sul bilancio annuale del centro studi", ha commentato il presidente. "Ed è corretto, in linea di principio, che i consiglieri ricevano un'indennità per il lavoro e la responsabilità che assumono. E' tuttavia parso opportuno segnalare l'impegno davvero disinteressato che i consiglieri mettono nell'amministrare il centro studi". Nella stessa riunione è stato eletto vice-presidente, sempre senza indennità, Alessandro Li Donni, ex-consigliere della farmacia comunale.