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Zuccherini vuole chiarimenti sulla politica aziendale di Trenitalia

Interpreta le preoccupazioni dei comitati pendolari di Orvieto, Terni, Spoleto e Foligno

Il vicepresidente della commissione Lavoro senatore  Stefano Zuccherini ha presentato un'interrogazione al ministro dei trasporti per avere notizie rispetto a azioni previste di Trenitalia che rientrerebbero tra le "bizzarrie" che caratterizzano la politica dell'azienda.

Zuccherini interpreta le preoccupazioni dei comitati pendolari di Orvieto, Terni, Spoleto e Foligno.

Segue il testo integrale dell'interrogazione del senatore Zuccherini

"Interrogazione Parlamentare.

Al Ministro dei Trasporti

Alessandro Bianchi

Se le notizie "circolanti" in queste ore venissero confermate, cancellazione della coppia di Eurostar da Perugia per Roma da parte di Trenitalia, nei fatti, si decreterebbe la morte di Perugia quale città ferroviaria;

 

Verrebbe meno un servizio "pubblico" oggi essenziale sia dal punto di vista economico che sociale. Trenitalia in questi anni ci ha abituato a "bizzarrie" e scelte pseudo-industriali tutte pagate a caro prezzo dagli utenti.

 

Sono aumentati abbonamenti e biglietti, dal 1° novembre 2007 con una nuova circolare a dir poco "irrazionale" si introduce un nuovo aumento surrettizio per coloro che pur pagando un abbonamento di categoria superiore, Intercity o Espresso, non potranno salire su regionali o Interregionali, senza il biglietto.

 

Sono peggiorati i servizi, aumentati i tempi di percorrenza dei treni pendolari, alcuni simili per confort e pulizia a delle "diligenze".

 

Lo stato di molte stazioni della nostra Regione, vedi Orvieto, sono in condizioni fatiscenti, con servizi igienici automatici a pagamento quasi sempre fuori servizio.

Lo stesso personale di manutenzione è ormai ridotto ai minimi termini.

 

Nelle scorse settimane, in un'incontro pubblico con il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi, sono stati ampiamente rappresentati i problemi inerenti i collegamenti ferroviari da parte dei comitati pendolari, da Orvieto verso Roma e Firenze. Stesse osservazioni e denunce di disagio, sono stati segnalati dai pendolari di Terni, Spoleto, Foligno.

 

Di sapere se risulta vero che la coppia di Eurostar da Perugia a Roma e viceversa verrà soppressa a partire dal prossimo 1°gennaio 2008;

 

Di conoscere quali siano le ragioni per l'introduzione di nuove norme relative al contravvenzionamento degli utenti in possesso di abbonamenti o biglietti di categoria superiore, Intercity o Espressi, in caso di uso utilizzo dei treni regionali o interregionali;

 

Se risulta al ministro che dal 1° gennaio 2008 verranno aumentati nuovamente i costi degli abbonamenti e dei biglietti ferroviari pari al 15% in più degli attuali;

 

Quali siano le iniziative che il Ministro ha assunto in ragione delle richieste avanzate nell'incontro di Orvieto tra lo stesso Ministro ed i rappresentanti delle Istituzioni locali e dei pendolari."

 

Pubblicato il: 07/11/2007

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