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Cardinali arriva in senato

Il senatore Francesco Ferrante, del gruppo parlamentare del Partito Democratico, ha presentato un'interrogazione

Il senatore Francesco Ferrante, del gruppo parlamentare del Partito Democratico, ha presentato un'interrogazione indirizzata ai ministri dei Trasporti, delle Finanze e della Giustizia sulla vicenda dell'avviso di garanzia a Gianni Cardinali e su i lavori  eseguiti all'interno del parco della ex SMEF.

La questione ha animato la città nei giorni scorsi e questa è un ulteriore passo per comprendere come  si intenda "intervenire immediatamente al fine di attivare ogni iniziativa tesa a verificare come sono andati realmente i fatti e conseguentemente intervenire per individuare le eventuali responsabilità ed omissioni su quanto accaduto all'interno della Caserma Monte Grappa e, soprattutto, per garantire i principi costituzionali posti a difesa dei cittadini, il ripristino dei luoghi e la tutela dell'ambiente e del paesaggio".

Segue il testo integrale dell'interrogazione di Ferrante.

 

"Interrogazione

Ai Ministri dell'Economia e delle Finanze e della Giustizia

Per sapere, premesso che:

 

-         il Prof. Gianni Cardinali, importante esponente del mondo ambientalista umbro ed attuale Direttore dell'Oasi del WWF di Alviano, sembrerebbe risultare indagato dalla Procura della Repubblica di Orvieto per aver effettuato e diffuso una foto inerente i lavori (articolo 261 del C.P.) in corso all'interno della Caserma Monte Grappa di Orvieto, sede della Scuola di Specializzazione della Guardia di Finanza;

-         la foto incriminata documenta solo ed esclusivamente il taglio di un pino domestico ultradecennale, in uno spazio della Caserma suddetta posto a ridosso di civili abitazioni, ove sorgerà un nuovo edificio per esigenze della Scuola di Specializzazione;

-         si vuole evidenziare che tali lavori hanno provocato proteste da parte dei residenti della zona e, grazie anche alle foto sopra menzionate, sono state avviate verifiche da parte degli organi competenti che hanno accertato la illegittimità dei lavori in corso in quanto sprovvisti delle autorizzazioni ai fini ambientali. Per questi motivi sono state previste sanzioni da parte della Regione Umbria a carico dei responsabili dei lavori;.

-         la vicenda purtroppo sembrerebbe evidenziare ulteriori perplessità dovute a precedenti interventi di rilevante impatto sul complesso immobiliare della Caserma Monte Grappa -taglio di alberature, rilevanti costruzioni edilizie all'interno delle aree verdi, ecc. - che hanno provocato mobilitazioni della comunità locale e delle associazioni ambientaliste, con petizioni e richieste di chiarimenti, senza peraltro che siano pervenute risposte dalla istituzioni interessate;

-         è importante evidenziare che un cartello variegato composto da ambientalisti, consumatori, forze politiche, sindacali e della società civile hanno sottoscritto un accorato appello al Presidente della Repubblica  con il quale si chiede "....affinché venga attivata ogni iniziativa tesa a verificare i livelli di responsabilità su quanto accaduto all'interno della Caserma Monte Grappa, su eventuali omissioni da parte di Enti ed Istituzioni interessate e, soprattutto, per garantire i principi costituzionali posti a difesa del Cittadino per affermare in ogni luogo lo Stato di Diritto..."

 

 

dato che ci sembra un assoluto paradosso che un cittadino che si è sempre prodigato in battaglie civili e per la tutela dell'ambiente, divenga oggetto di un'iniziativa giudiziaria che sembrerebbe non avere precedenti nella storia della nostra Repubblica si chiede urgentemente ai Ministri dell'Economia e delle Finanze e della Giustizia:

 

se non intendano intervenire immediatamente al fine di attivare ogni iniziativa tesa a verificare come sono andati realmente i fatti e conseguentemente intervenire per individuare le eventuali responsabilità ed omissioni su quanto accaduto all'interno della Caserma Monte Grappa e, soprattutto, per garantire i principi costituzionali posti a difesa dei cittadini, il ripristino dei luoghi e la tutela dell'ambiente e del paesaggio".

 

 

 

Pubblicato il: 07/11/2007

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